Il mito dell’automobilismo sportivo Gordon Murray ha progettato un’innovativa roadster elettrica con telaio in carbonio.
Il mito dell’automobilismo sportivo Gordon Murray ha progettato un’innovativa roadster elettrica con telaio in carbonio.
Gordon Murray, ingegnere sudafricano, ex-progettista e direttore tecnico di vetture di F1 negli anni ’70 – ’80 e padre di auto come McLaren F1 e Mercedes SLR, si è recentemente lanciato nel business delle vetture elettriche.
Dopo aver inventato la T.27, prototipo di microcar elettrica ad alta efficienza, Murray si è detto pronto a lanciare un modello “eco-sportivo” battezzato T.32, unendo i due interessi che hanno caratterizzato la sua strepitosa vita, ovvero la realizzazione di auto sportive e quella di vetture eco-compatibli.
La nuova vettura utilizza un leggerissimo telaio in carbonio realizzato dall’azienda partner Toray Industries Inc che permette di contenere il peso complessivo della vettura entro gli 850 kg, mentre la scelta del propulsore è caduta sul motore elettrico della Mitsubishi iMiEV capace di sviluppare 65 CV.
Con queste caratteristiche la T.32 accelera da 0 a 100 km/h in 11,4 secondi e raggiunge una velocità massima di 146 km/h. Ovviamente questo tipo di prestazioni non sono certo quello che ci si aspetterebbe da una vettura sportiva, ma secondo lo stesso Murray la leggerezza è il modo più efficiente ed ecologico per raggiungere l’obiettivo di una vettura sportiva ed ecosostenibile.