È partito ieri a Parigi il progetto Autolib, che apre la capitale francese al car-sharing elettrico attivabile via Internet 24 ore su 24.
È partito ieri a Parigi il progetto Autolib, che apre la capitale francese al car-sharing elettrico attivabile via Internet 24 ore su 24.
Ha debuttato ieri il progetto Autolib nato dalla collaborazione tra Pinfarina, il gruppo Bollorè e Cecomb che porterà l’auto elettrica condivisa a Parigi.
Frutto di questa collaborazione è infatti l’arrivo sulle strade parigine di una flotta di minicar elettriche, delle Bluecar noleggiabili tramite una specifica “carta elettrica” che i cittadini potranno ottenere sottoscrivendo un abbonamento su Internet o presso le stazioni di servizio facenti parte del progetto.
Grazie alla carta, che andrà semplicemente messa a contatto con l’apposito dispositivo installato sullo specchietto retrovisore esterno lato guida, si può così accedere ai servizi di Autolib, che mettono a disposizione queste compatte elettriche per spostarsi agevolmente da un punto all’altro della città, nel più assoluto silenzio e senza inquinare allo scarico.
Le vetture a disposizione sono prodotte in Italia, nello stabilimento di Bairo Canavese e sono lunghe 3,65 metri, inoltre, hanno la particolarità di essere color grigio alluminio: una scelta ben precisa, nata dalla necessità di non dipingere la vettura in modo che sia totalmente ecologica, oltre che per distinguere la flotta di Autolib dalle altre Bluecar in vendita.
Secondo quanto spiegato da Bollorè, le microcar Autolib hanno alcuni vantaggi rispetto ad altri veicoli elettrici: “Le nostre batterie di nuova generazione litio-metallo-polimero (LMP) sono 5 volte più efficaci rispetto alle batterie dei concorrenti. Possono stoccare l’energia e percorrere fino a 250 chilometri. Una volta scariche, si ricaricano senza perdere l’autonomia originaria che è una caratteristica cruciale per un’auto. A differenza di quelle al litio, non si surriscaldano se non a elevatissime temperature: si infiammano a 180 gradi centigradi contro i 70 gradi centigradi di quelle della concorrenza”.
Le vetture sono dotate di quattro posti, presentano un’autonomia più che sufficiente per muoversi al meglio in ambito urbano (ma il loro campo d’azione è valido per tutta l’Ile de France) e possono raggiungere una velocità massima di 130 km/h. Tra la dotazione è presente un sistema comandabile mediante schermo touchscreen in cui visualizzare lo stato di carica della batteria, eventuali anomalie e tutte le stazioni per il parcheggio libere della zona.
Quella iniziata ieri è una fase di prova che durerà due mesi e vedrà protagoniste sessanta Autolib, mentre il lancio ufficiale è previsto il 5 dicembre, quando la flotta di minicar elettriche in servizio a Parigi passerà a 250 esemplari, per arrivare all’obiettivo di 3.000 vetture in circolazione nei prossimi anni.
Al momento sono previsti tre diversi tipi di abbonamento variabili per durata tra giornaliero, settimanale e annuale, a cui si aggiunge una tariffa variabile di circa 5 euro per ogni mezz’ora di impiego.