Per il Ministro Clini l’auto elettrica potrebbe essere l’occasione per far ritrovare all’Italia la competitività. E si parla anche di incentivi.
Per il Ministro Clini l’auto elettrica potrebbe essere l’occasione per far ritrovare all’Italia la competitività. E si parla anche di incentivi.
Arrivano buone notizie per quanto riguarda gli incentivi auto elettriche, dato che, secondo quanto assicurato durante il convegno “L’auto elettrica ama il Green” tenutosi a Milano dal Ministro dell’Ambiente Corrado Clini, al Parlamento c’è un disegno di legge per l’erogazione di contributi all’acquisto di automobili alimentate ad energia elettrica.
Sebbene il disegno di legge bipartisan sia attualmente fermo, Clini ha spiegato che le risorse economiche per gli incentivi per le auto elettriche si potrebbero trovare, un po’ come fatto con quelli del 55% sulle ristrutturazioni edilizie energetiche i cui effetti per lo Stato sono stati molto positivi.
Il Ministro dell’Ambiente vede comunque l’auto elettrica come un punto fermo per la città del futuro, tanto da dichiarare: “L’auto elettrica sta diventando un prodotto significativo, anche se di nicchia, per i sistemi urbani. Ci sono grandi case automobilistiche europee che stanno investendo su questo. Io spero che l’Italia riesca a consolidare la sua capacità produttiva per fare in modo che non succeda quello che è successo con il fotovoltaico”.
Oggi però il mercato è cambiato, tanto che tutti i produttori più importanti hanno lanciato o stanno per lanciare almeno un modello elettrico o ibrido e lo stesso pubblico, che fino a qualche anno fa guardava con un certo scetticismo a queste vetture, va convincendosi sempre di più dei vantaggi da essi forniti seppur non mancano quanti, giustamente, ne sottolineano i limiti che ancora sussistono e che sembrano talvolta frenarne la diffusione su larga scala.