L’auto ibrida più venduta al mondo si conferma ancora più amica dell’ambiente con la versione plug-in.
L’auto ibrida più venduta al mondo si conferma ancora più amica dell’ambiente con la versione plug-in.
Omologati ufficialmente i dati di consumo della nuova Toyota Prius Plug-in che, grazie alla possibilità di ricaricare le batterie tramite una comune presa di corrente, diventa ancora più amica dell’ambiente con consumi ed emissioni da record.
Grazie all’energia immagazzinata nelle batterie è possibile percorrere fino a 25 km con il solo motore elettrico, coprendo così la maggior parte degli spostamenti urbani in una modalità a zero emissioni. Basteranno poi 90 minuti collegati ad una normale presa elettrica di casa per ripristinare la carica completa delle batterie. In questo modo i consumi medi di carburante si riducono a 2.1 l/100 km, con emissioni di CO2 pari a 49 g/km.
Nel momento in cui si esaurisce la carica delle batterie, la nuova Toyota Prius Plug-in passa automaticamente in modalità ibrida attivando il motore termico. In questo modo l’autonomia si estende fino a 1200 Km mentre i consumi medi restano sempre ridotti; infatti in modalità full hybrid la Prius Plug-in consuma 3,7 l/100 km emettendo 85 g/km CO2.
La necessità di dover installare a bordo le nuove componenti dell’impianto ibrido plug-in ha comportato un aumento di peso di soli 50 Kg rispetto al modello standard e non ha modificato lo spazio disponibile a bordo, che resta comodo per 5 occupanti adulti con un bagagliaio della capienza di 443 litri.
La nuova Toyota Prius plug-in sarà lanciata in Europa nell’estate 2012, dopo il lancio della nuova Prius in versione tradizionale che avverrà in primavera.