Renault non punta solo sull’elettrico: per il futuro a medio termine la casa francese ha infatti confermato l’idea di virare sull’ibrido.
Renault non punta solo sull’elettrico: per il futuro a medio termine la casa francese ha infatti confermato l’idea di virare sull’ibrido.
Sebbene le strategie Renault abbiano finora “premiato” la realizzazione di modelli elettrici, la casa francese non dimentica l’ibrido, tanto da aver pianificato il debutto di un primo modello con doppio sistema di propulsione entro i prossimi cinque anni.
La prima Renault ibrida farà il suo esordio sul mercato nel 2017, ma si discosterà concettualmente dalle vetture di questo genere attualmente in circolazione. Secondo quanto rivelato da alcuni responsabili del gruppo transalpino, l’idea è quella di creare una tecnologia ibrida che preveda una batteria di dimensioni e capacità limitate, associata ad un motore elettrico e un alternatore inverso che dovrebbe assomigliare molto al sistema BAS (Belt Alternator Starter) impiegato da General Motors su alcuni suoi modelli.
Renault non si concentrerà quindi su dei modelli full hybrid, come invece fatto da alcuni concorrenti, lasciando capire che verrà lasciato spazio ai partner giapponesi di Nissan per quanto riguarda questo tipo di tecnologie.
Non sono stati svelati altri dettagli tecnici, ma è assai probabile che il debutto dell’ibrido in casa Renault avverrà su modelli di piccole e medie dimensioni e che ai motori elettrici saranno accoppiati sia motori benzina che diesel.