Sarà il primo modello della Casa inglese ad essere dotato della tecnologia ibrida, capace di far abbassare i consumi ma non le prestazioni.
Sarà il primo modello della Casa inglese ad essere dotato della tecnologia ibrida, capace di far abbassare i consumi ma non le prestazioni.
Il periodo di fermento del Gruppo Jaguar-Land Rover sembra non avere fine. Dopo le indiscrezioni sul possibile debutto della Jaguar F-Type coupé in occasione del Salone di Los Angeles 2012, fissato per il prossimo novembre, ecco trapelare dagli ambienti interni del Costruttore anglosassone, la conferma dell’arrivo nel prossimo futuro di una versione ibrida dedicata alla neonata Range Rover 2013.
Peter Richings, ingegnere capo per la tecnologia ibrida di Jaguar-Land Rover, ha dichiarato che la Range è un ottimo punto di partenza per introdurre il sistema ibrido plug-in nella futura gamma del Gruppo inglese. In una intervista rilasciata alla stampa, Richings ha infatti affermato che: “La tecnologia ibrida plug-in ha sicuramente delle grandi potenzialità. La Range Rover è il logico punto di partenza per introdurre questo tipo di tecnologia nel Gruppo”. L’ingegnere capo della Casa inglese ha poi spiegato che: “Questo tipo di tecnologia verrà introdotto nel modello più alto in gamma, per poi essere trasferito anche sugli altri modelli meno costosi”.
Anche se la versione ibrida dell’ammiraglia Land Rover ha ricevuto il disco verde definitivo da parte della Casa, i tempi di sviluppo del nuovo modello non saranno per niente brevi”. Secondo Richings infatti, la Range Rover ibrida potrebbe vedrà la luce solo dopo il 2015, ma sicuramente prima del 2020.