L’indiana Reva presenta a Francoforte due microcar con un dispositivo che consente di ottenere una ricarica con una telefonata o un SMS
L’indiana Reva presenta a Francoforte due microcar con un dispositivo che consente di ottenere una ricarica con una telefonata o un SMS
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Una citycar elettrica che si ricarica con un SMS. Quando si dice che… una telefonata allunga la vita. In questo caso, dell’auto. Fantasia o realtà? Per saperlo, non resta che attendere qualche giorno e vedere cosa succederà, al Salone di Francoforte, nel quale sarà presente anche la Reva, una piccola e semi – sconosciuta factory indiana, con sede a Bangalore, che realizza microvetture alimentate a energia elettrica nate dalla collaborazione della Maini Group e la californiana AEV LLC.
Fiore all’occhiello del Marchio orientale sarà il lancio di una nuova tecnologia telematica, REVive, che permetterà – secondo quanto diffuso dalla stessa Casa indiana – di ottenere una “ricarica elettrica d’emergenza” al proprio veicolo, se ci si dovesse trovare all’improvviso… con le batterie a terra, con una semplice chiamata d’emergenza alla Casa o un SMS.
Questo dispositivo, per il quale saremo davvero curiosi di vedere come funzionerà, è atteso contestualmente alla presentazione, sempre al Salone di Francoforte, della Reva NXR e della Reva NXG, vetturette elettriche plug – in la cui messa in commercio dovrebbe avvenire, a partire dal 2010, in 24 Paesi a livello mondiale.
Per entrambe le novità, la parola d’ordine sarà: “Piccolo è bello”. Cambierà l’abito, ma le dimensioni resteranno minuscole: quelle di una vera e propria microcar a tre porte per la NXR, mentre per la NXG l’aspetto sarà un po’ più ghiotto: si tratterà, infatti, di una biposto di linea “sportiva”, anche se le linee ne denunciano una certa parentela con delle citycar già viste: Smart Crossblade in testa.