A tutela degli utenti di micromobilità urbana, Vittoria Hub prepara la sperimentazione di un’offerta assicurativa dedicata a quanti utilizzano monopattino elettrico e bici.
La nuova mobilità urbana personale, avviata dall’ex Governo Conte attraverso diverse iniziative (e con incentivi) per quella particolare “nicchia” di trasporto compresa nel termine di “micromobilità”, è sotto gli occhi di tutti. Ci si riferisce, nella fattispecie, alle biciclette a pedalata assistita ed ai monopattini elettrici, che hanno avuto un notevole successo nelle nostre città. Il “boom” di questi ultimi (che nel 2020 hanno messo a segno aumenti a tre cifre nelle vendite, principalmente in virtù degli Ecobonus disciplinati dal precedente esecutivo) ha tuttavia creato notevoli discussioni, per via di alcune incertezze fra gli utenti in merito al loro corretto utilizzo.
Quali sono le regole generali
Bisogna in effetti tenere presente che dal 1 gennaio 2020 i monopattini elettrici sono stati equiparati alle biciclette. Quindi, possono circolare sulle strade pubbliche, sebbene a determinate condizioni:
- Circolazione ammessa soltanto nelle piste ciclabili e, in ambito urbano, esclusivamente sulle strade con limite di velocità fino a 50 km/h o – con limite di 6 km/h – anche nelle isole pedonali; fuori città, soltanto lungo le arterie che possiedano una pista ciclabile.
- L’utilizzo è riservato a persone di almeno 14 anni di età;
- Fino a 18 anni l’uso del casco è obbligatorio;
- Tutti gli utenti, se si muovono fuori città, da mezz’ora dopo il tramonto a mezz’ora prima dell’alba devono indossare il giubbotto o le bretelle catarifrangenti (nelle ore notturne bisogna dotare il mezzo di faretto anteriore e fanalino posteriore);
- Non è possibile trasportare alcun oggetto (vietato, dunque, utilizzarli per andare a fare la spesa);
- Il manubrio va sempre tenuto con tutte e due le mani (tranne, ovviamente, per l’indicazione di svolta).
In arrivo una Rc monopattini anche per i privati
Restano tuttavia alcune questioni essenziali da risolvere, prima fra tutte l’opportunità di un’assicurazione che copra anche la responsabilità civile verso terzi per i possessori dei nuovi sistemi di trasporto connessi alla micromobilità. In effetti, l’obbligo della polizza RC sussiste soltanto per i mezzi che operano nei servizi di condivisione (bike sharing), non nel caso di quelli ad uso privato. E qui c’è una prima importante novità: sebbene si tratti di un progetto in fase di esecuzione, viene messo in risalto dai media nazionali un programma di polizza RC creata ad hoc per i monopattini elettrici.
Le collaborazioni
Il piano è stato ideato da Vittoria Hub – incubatore di progetti dedicato all’Open Innovation nel mondo Insurtech che fa parte di Vittoria Assicurazioni – in collaborazione con la community SaveBiking, nata a Verona con l’obiettivo di costituire un laboratorio di esperienze fra ciclisti attraverso il monitoraggio dei percorsi individuali. La partnership fra le due realtà porterebbe alla determinazione di un piano di offerte dedicate in funzione delle effettive esigenze e modalità di utilizzo di tutti i più piccoli veicoli ecologici: biciclette, appunto; ma anche monopattini.
Tecnologie IOT per identificare il mezzo
C’è poi il tema dell’immatricolazione, altra “conditio sine qua non” per l’assicurazione dei mezzi di trasporto: né bici né monopattini possiedono targa o iscrizione a un registro, dunque per legge non possono essere assicurati. Victoria Hub indica, in questo senso, che anche qui la tecnologia digitale può essere d’aiuto, mediante lo sviluppo di soluzioni connesse “Internet of Things” installate a bordo del mezzo e collegate a registrazioni nominali su general ledger che siano in grado di identificare il monopattino e, quindi, renderlo assicurabile. Questo, fra l’altro, darebbe il via ad un nuovo mercato potenzialmente interessante.
Entro l’estate via alla fase sperimentale
In buona sostanza, occorre avere a disposizione dei dati statistici, essenziali per la formulazione di tariffe personalizzate. In questo senso, la collaborazione con una community organizzata come SaveBiking (che conta 3.200 iscritti e circa 770.000 km percorsi e documentati) rappresenta una solida base su cui impostare un programma di studio ad hoc, che potrebbe arrivare entro l’estate 2021 sotto forma di copertura assicurativa RC riservata agli utenti maggiorenni e finalizzata alla tutela sugli infortuni nonché sulla fornitura di assistenza. La prima assicurazione Rc per monopattini elettrici (e bici, va aggiunto) dovrebbe inizialmente avere carattere sperimentale: successivamente, in base ai dati raccolti, si valuteranno le condizioni per la partenza operativa del programma.
Tutela degli utenti
Come si accennava in apertura, l’”invasione” dei monopattini nelle nostre città ha determinato nuove esigenze, prima fra tutte quella legata alla sicurezza degli utenti. A questo proposito, l’Osservatorio Monopattini, attivato nel 2020 da Asaps (Associazione Sostenitori ed Amici della Polizia Stradale) ha, alla fine dello scorso anno, segnalato che nel periodo compreso fra il 1 gennaio ed il 13 dicembre 2020 gli incidenti gravi che hanno coinvolto conducenti di monopattini sono stati 123, fra i quali uno mortale avvenuto lo scorso giugno a Budrio (Bologna). A Genova, a febbraio 2021 si è registrato un altro incidente con esito tragico. Ci sono tuttavia decine di incidenti, con esito meno grave e con danni lievi, nei quali non viene richiesto l’intervento delle forze di polizia: da qui l’opportunità di adottare iniziative di registrazione, che possano dare luogo alla creazione di programmi dedicati. Come, appunto, è il caso dell’assicurazione Rc monopattini.