Il Governo ha stanziato 1,8 milioni di euro per gli incentivi dedicati agli impianti GPL e metano da installare sul proprio veicolo.
Il Governo ha stanziato 1,8 milioni di euro per gli incentivi dedicati agli impianti GPL e metano da installare sul proprio veicolo.
Sono ripartiti il 22 marzo gli incentivi statali dedicati alla trasformazione dei veicoli GPL e metano. Il governo, in accordo con 674 comuni, ha stanziato dei fondi pari a 1,8 milioni di euro che verranno utilizzati fino al loro esaurimento. Secondo le stime, il bonus permetterà di trasformare circa 4.5000 veicoli a GPL: cos’è, pro e contro o metano.
1,5 milioni di euro verranno impiegati per la trasformazione a gas di autoveicoli Euro 2 ed Euro 3 immatricolati dopo l’1 gennaio 1997 che risultano intestati a persone fisiche o giuridiche residenti o con sede legale o operativa nei 674 comuni che partecipano all’iniziativa. Gli incentivi raggiungono una somma di 500 euro per le vetture GPL: cos’è, pro e contro e di 650 euro per la trasformazione a metano, anche se 150 euro saranno a carico delle officine autorizzate che eseguiranno il lavoro.
300.000 euro di fondi saranno destinati invece ai veicoli commerciali leggeri al di sotto delle 3,5 t, omologati Euro 2 e immatricolati dopo il 01/01/1997. Questo tipo di veicoli potranno beneficiare di un bonus pari a 750 euro per il GPL: cos’è, pro e contro e di 1.000 euro per le trasformazioni a metano.