Entro il 2011 colonnine ad utilizzo rapido verranno installate in tutto il paese. Il progetto nasce dall’accordo tra Better Place e Renault-Nissan
Entro il 2011 colonnine ad utilizzo rapido verranno installate in tutto il paese. Il progetto nasce dall’accordo tra Better Place e Renault-Nissan
Il futuro del settore auto è sempre più rivolto verso le potenzialità dei carburanti alternativi, e soprattutto dell’energia elettrica. Accanto allo studio di motori sempre più prestazionali, e batterie in grado di unire compattezza e durata, i progettisti dedicano i loro studi anche alla realizzazione di stazioni di rifornimento rapide e intuitive. Il primo passo concreto porta la firma di Better Place, società americana che entro il 2011 intende posizionare una rete di “colonnine” per la ricarica nello stato di Israele.
Decisivo, per la buona riuscita dell’iniziativa, è l’accordo sancito con il gruppo Renault-Nissan, e altre 92 multinazionali che per chiudere il cerchio hanno scelto di motorizzare le rispettive flotte aziendali con decine di Fluence Z.E. La berlina “a impatto zero” viene già ora proposta per una prova lungo un tracciato di 1,5 km a Ramat Hasharon, località dove nei giorni scorsi è stata inaugurato il primo impianto dimostrativo. Oltre che vetrina, il centro nei pressi di Tel Aviv servirà anche da quartier generale per lo sviluppo delle tecnologie.[!BANNER]
Compatte, poco invasive nei confronti dell’ambiente circostante, le strutture ospitano una presa di corrente e permettono anche di sostituire in pochi gesti il pacchetto di alimentazione. Si può parlare a ragion veduta di vere e proprie “officine”, destinate ad essere ospitate anche presso le piazzole Dor Alon. Un annuncio, quello della collaborazione con la compagnia petrolifera israeliana, reso noto proprio al taglio del nastro di Ramat Hasharon.