L’Agenzia Europea per l’Ambiente ha pubblicato i dati sulle emissioni di CO2 relative ad auto e van in vendita nel 2016.
La European Environment Agency (EEA) ha pubblicato i dati sulle emissioni di CO2 prodotte dalle auto e i mezzi commerciali sul mercato nel 2016. Il monitoraggio dell’ente presenta quindi una fotografia del comparto relativa a due anni fa, ma utile a mettere in evidenza i miglioramenti che i veicoli di nuova generazione hanno centrato negli ultimi anni.
I dati sono stati ricavati con lo stesso metodo di rilevazione standard europeo utilizzato per l’immatricolazione di auto e van. Le cifre indicano che le emissioni di CO2 medie per le automobili vendute nel 2016 era di 118,1 grammi per chilometro, ovvero l’1,2% in meno rispetto al 2015, ma ben il 28% in meno rispetto al 2004, anno in cui è partita la raccolta dati della EEA.
Per van e veicoli commerciali la media si attestava invece a 163,7 grammi di CO2 per chilometro, ovvero un valore inferiore ai 175 grammi per chilometro previsti dalle normative per il 2017 e corrispondente a una riduzione del 9,2% rispetto al 2004.
Secondo l’Agenzia europea per l’ambiente, questa tendenza al contenimento delle emissioni dovrà essere mantenuta dai costruttori al fine di rispettare gli obiettivi futuri, i quali prevedono di scendere a 95 g/km per le automobili e a 147 g/km per furgoni e mezzi da lavoro entro il 2021.
L’impegno delle case automobilistiche ha visto distinguersi Toyota, i cui veicoli di nuova generazione hanno raggiunto emissioni inferiori a 95 g/km di CO2, seguita dal gruppo PSA, che con i marchi Peugeot e Citroen ha ottenuto la media più bassa nel comparto auto grazie a valori medi rispettivamente di 102 g/km e 103 g/km di CO2 emessa.