Grazie a questa iniziativa in collaborazione con brand altisonanti e con la Commissione Europea sono 260 i punti di ricarica veloce istallati da Enel in Italia ed Austria.
Con 260 punti di ricarica tra Italia ed Austria e 130 colonnine di ricarica Fast recharge nelle strade a lunga percorrenza nel territorio italiano ed austriaco, Enel, grazie al progetto EVA+, nel quale collaborano nomi altisonanti come Verbund, Renault, Nissan, BMW Group e Volkswagen Group italia, oltre alla Commissione Europea che lo ha co-finanziato, consente di fare il pieno di energia in soli 30 minuti.
Una manna per chi guida veicoli ad impatto zero ed è costretto a fare i conti con delle soste importanti per rifornirsi di energia. Infatti, questi punti di ricarica da 50 kW sono compatibili con ogni mezzo elettrico in commercio e, udite udite, in Italia sono ben 110 contro i 20 presenti in Austria, per 220 punti di ricarica rispetto ai 40 austriaci.
Comunque, la rete di ricarica veloce è destinata a crescere perché il progetto EVA+ prevede l’arrivo di 200 colonnine in 3 anni, di cui 180 in Italia. Ovviamente, per rendere più agevole la vita degli automobilisti ad impatto zero, le infrastrutture vengono collocate per lo più in zone vicine agli accessi autostradali, ad esempio nei pressi di centri commerciali, così, nel frattempo, si può sfruttare la sosta per la ricarica per procedere a qualche acquisto ingannando l’attesa in maniera più pratica.
In questo modo anche i viaggi in autostrada con le auto elettriche non saranno più un problema, ma prima di mettersi alla guida è consigliabile visionare la collocazione delle colonnine rapide con l’app Enel X Recharge, in modo da evitare sorprese e di essere sempre sicuri di avere un punto di approvvigionamento energetico a disposizione.