Al Salone di Ginevra debutterà la Porsche Panamera S Hybrid, forte di 380 CV capaci consumere ed emettere solo 6,8l/100km e 159 g/km di CO2
Al Salone di Ginevra debutterà la Porsche Panamera S Hybrid, forte di 380 CV capaci consumere ed emettere solo 6,8l/100km e 159 g/km di CO2
Porsche porterà al debutto durante l’imminente Salone di Ginevra 2011 (3-13 marzo) la Panamera S Hybrid, versione della sportiva quattroporte tedesca che sfrutta la combinazione tra motore termico e propulsore elettrico utilizzata già sulla Porsche Cayenne Hybrid e sulla “sorella” Volkswagen Touareg. Questa particolare architettura meccanica – sempre più in voga anche tra i costruttori di auto premium – consente alla Panamera di ottenere prestazioni sportive abbinate a consumi ed emissioni nocive veramente contenute per questo genere di vetture, aiutando inoltre la Casa di Zuffenhausen a rispettare limiti sempre più restrittivi imposti dalle normative europee, relativi alle emissioni inquinanti.
Il sistema ibrido della quattroporte teutonica è composta dall’unità a benzina (di origine Audi) V6 3.0 litri dotata di turbo compressore capace di erogare 333 CV e abbinata ad un unità elettrica da 47 CV (per un totale di 380 CV e 580 Nm di coppia a partire da 1000 giri/min), alimentata da un gruppo di batterie situato dietro l’assale posteriore della vettura. Per la trasmissione, gli ingegneri tedeschi si sono affidati al cambio Tiptronic dotato di 8 rapporti e di modalità manuale tramite la leva posta alla base della consolle centrale.
Secondo la Casa tedesca la Panamera S Hybrid raggiunge una velocità massima di 270 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in sei secondi netti, facendo registrare un consumo medio di soli 6,8 l/100km con gli pneumatici a bassa resistenza di rotolamento realizzati da Michelin, mentre con le gomme standard si passa a 7,1 l/100 km. Consumi così bassi rivelano ovviamente emissioni inquinanti altrettanto contenute, pari a 159 g/km di CO2 (167 g/km con pneumatici standard) che rendono la Panamera la Porsche più “pulita” di sempre.
L’unità elettrica e quella termica sono collegate tramite una frizione gestita dal sistema “Hybrid Manager”, sistema che regola automaticamente il funzionamento congiunto o separato dei due propulsori a seconda delle esigenze. A basse velocità e fino a due chilometri di percorrenza, la Panamera può viaggiare con la sola modalità elettrica per circa 2 km con un limite di velocità massima pario a 85 km/h senza emettere emissioni nocive o consumare carburante.[!BANNER]
Il propulsore elettrico però può anche essere d’aiuto al motore termico nei casi di necessità di maggiore potenza, come sorpassi o accelerazioni fulminee. Nei viaggi autostradali quando la vettura si muove per inerzia e fino alla velocità di 156 km/h, il sistema Hybrid Manager disattiva il V6 turbo utilizzando la funzione cosidetta “Sailing Mode“.
Dopo il debutto al già citato Salone di Ginevra, la Porsche Panamera S Hybrid sarà pronta per la commercializzazione a partire dal prossimo giugno ad un prezzo di partenza di 106.185 euro.