In occasione della gara di Roma di Formula E Nissan ha ribadito il suo impegno nella mobilità ad impatto zero.
La Formula E è una vetrina importante per un Brand come Nissan e per la sua tecnologia per veicoli elettrici identificata dalla sigla Nissan Intelligent Mobility, della quale la LEAF rappresenta il maggiore esponente con oltre 400.000 unità vendute nel mondo dal 2010. Con questi risultati la compatta del Brand nipponico è divenuta l’auto elettrica più venduta di sempre, e adesso nel Vecchio Continente è arrivata anche la variante e+ che vanta autonomia e potenza superiori.
Quindi, la gara di Roma ha rappresentato un’occasione per divulgare la cultura dell’elettrico anche in Italia, visto che nel 2018 Nissan ha raggiunto una quota di mercato nel segmento veicoli elettrici del 35%, e che la Casa giapponese nel nostro paese ha aperto la strada all’elettrificazione con lo sviluppo e l’implementazione di veicoli a zero emissioni, infrastrutture di ricarica e soluzioni di mobilità elettrica.
“Nissan LEAF e la nostra auto di Formula E condividono lo stesso DNA e anche alcuni software per il controllo delle funzioni”, ha spiegato Michael Carcamo, Global Motorsports Director di Nissan. “Inoltre, la Formula E è importante per la tecnologia elettrica e la sua innovazione. Infatti con la Gen 2 le monoposto hanno una maggiore autonomia e consentono di gareggiare per 45 minuti + 1 giro”. Parlando infine di mercato, Caracamo ha concluso: “l’Europa rappresenta un mercato importante per LEAF, perciò questa parte del campionato sarà importante per mettere in evidenza la Nissan Intelligent Mobility dal punto di vista delle prestazioni”.
Bruno Mattucci, Presidente e Amministratore Delegato Nissan Italia, ha aggiunto: “noi abbiamo creduto sull’elettrico 10 anni fa, quando pensavamo potesse diventare di massa, e abbiamo realizzato vetture che non derivavano da quelle convenzionali, ma partendo da zero, per questo siamo leader nel mondo, in Europa e in Italia. Ma c’è bisogno di iniziative per diffondere le auto elettriche come la Formula E appunto. Negli ultimi anni c’è stato un incremento delle vendite e per il prossimo anno ci aspettiamo di vendere 4000 unità l’anno. Inoltre, c’è la necessità di avere un aiuto da parte di aziende per la produzione, la diffusione, e per stabilire il prezzo dell’energia. Poi è importante anche aumentare il ciclo di vita delle batterie e tutto questo richiede un lavoro molto più complesso rispetto a quando produciamo veicoli tradizionali. Per cui stiamo lavorando a diverse iniziative, come le collaborazioni con altre aziende, con le istituzioni e con le aziende che hanno deciso di cambiare il loro parco auto, quindi con le amministrazioni a livello locale per spiegare loro il modello di mobilità 100% elettrica. Abbiamo investito anche sul fronte dei taxi che sono protagonisti nella mobilità urbana: i nostri veicoli hanno dimostrato di essere una soluzione ideale per chi ne fa un utilizzo cittadino, visto che la LEAF si guida con un pedale solo. Oggi poi abbiamo avviato un accordo con ACI per promuovere sul circuito di Vallelunga e di Arese la mobilità elettrica, facendo provare i veicoli ad impatto zero negli eventi aziendali e spiegando i vantaggi della mobilità elettrica”.
Parole importanti, come quelle che annunciano l’arrivo di altri modelli elettrici nei prossimi anni ed una progressiva elettrificazione della gamma Nissan. Parole che poi hanno lasciato spazio allo spettacolo del circuito dell’Eur, dove il Team Nissan e.dams ha concluso la gara capitolina in quinta e sesta posizione, rispettivamente, con Buemi e Rowland. Piloti competitivi e disponibili che non hanno perso occasione, prima della corsa, di scoprire le bellezze di Roma, come potete vedere dalla nostra gallery.