Ecobonus 2025, solo per quadricicli elettrici e ibridi

Il 2025 rappresenta un punto di svolta per la mobilità urbana grazie all’introduzione del nuovo ecobonus 2025, che mira a incentivare l’acquisto di quadricicli elettrici e veicoli ibridi. Con un fondo complessivo di 30 milioni di euro, di cui 22,7 milioni ancora disponibili, il governo punta a promuovere una transizione più sostenibile nelle città italiane.

I dettagli dell’iniziativa

Il contributo economico si articola in due modalità principali:

• Un incentivo pari al 30% del prezzo d’acquisto (IVA esclusa), con un tetto massimo di 3.000 euro.
• Un incentivo maggiorato al 40%, fino a 4.000 euro, riservato a chi effettua la rottamazione veicoli Euro 0-3.

Per accedere agli incentivi veicoli ibridi e quadricicli elettrici, è necessario mantenere la proprietà del mezzo per almeno 12 mesi. Le pratiche burocratiche sono state semplificate, e i rivenditori gestiranno direttamente le richieste tramite una piattaforma dedicata, con un termine massimo di 270 giorni per completare l’operazione.

Le categorie di veicoli interessate

Gli incentivi coprono diverse tipologie di veicoli, tra cui:

• Quadricicli leggeri (L6e): Massa a vuoto fino a 350 kg, velocità massima di 45 km/h, guidabili dai 14 anni (es. Citroën Ami, Fiat Topolino).
• Quadricicli pesanti (L7e): Massa a vuoto fino a 400 kg, velocità massima di 90 km/h, guidabili dai 16 anni.
• Altre categorie di ciclomotori e motocicli (L1e, L2e, L3e, L4e, L5e).

Tempistiche e prospettive future

Gli incentivi sono validi per gli acquisti effettuati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, fino all’esaurimento dei fondi. Questa iniziativa si inserisce in un piano strategico più ampio, che prevede uno stanziamento totale di 150 milioni di euro per il periodo 2021-2026. Gli ultimi tre anni del programma vedono un incremento annuale dei fondi da 20 a 30 milioni di euro.

Con l’ecobonus 2025, il governo intende accelerare la transizione verso una mobilità urbana più sostenibile, offrendo soluzioni concrete per ridurre le emissioni e migliorare la qualità della vita nelle città italiane.