Esplosione a Toyota City, si ferma la produzione della RAV4
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Esplosione alla Chuo Spring Company di Toyota City: un evento che scuote l’industria automobilistica giapponese. L’incidente, avvenuto in un collettore di polveri, ha provocato un morto, due feriti e danni significativi alla struttura, tra cui un tetto danneggiato e finestre distrutte. Le conseguenze sono gravi: quattro linee produttive sono state temporaneamente sospese, con un impatto diretto sulla produzione del popolare SUV Toyota RAV4.
Esplosione nella fabbrica di Toyota
In una nota ufficiale, Toyota ha dichiarato: “A causa dell’esplosione che ha colpito alcune attrezzature del nostro fornitore, prevediamo di sospendere temporaneamente le operazioni. Stiamo valutando le azioni necessarie per il recupero, ma al momento non possiamo fornire dettagli precisi sull’impatto complessivo.”
Le immagini diffuse dai media mostrano chiaramente l’entità dei danni: il tetto della struttura presenta buchi evidenti, mentre le finestre sono completamente distrutte. Non è il primo incidente di questo tipo per lo stabilimento: una situazione simile si era verificata nel 2023, portando a una chiusura temporanea.
Questa interruzione potrebbe avere ripercussioni sul mercato globale, in particolare negli Stati Uniti, dove circa il 20% delle vendite di Toyota RAV4 dipende dalle importazioni giapponesi. Sebbene la maggior parte dei veicoli destinati al mercato americano venga prodotta in Nord America, l’evento sottolinea la vulnerabilità delle catene di approvvigionamento globali nel settore automobilistico.
L’incidente mette un focus sulla sicurezza
L’incidente riapre il dibattito sulla sicurezza negli ambienti industriali, con particolare attenzione ai collettori di polveri, componenti essenziali per la gestione dei residui di lavorazione. Spesso sottovalutati dal punto di vista della manutenzione preventiva, rappresentano un rischio significativo se non adeguatamente gestiti.
Toyota ha già avviato un’indagine per determinare le cause dell’esplosione e identificare soluzioni rapide per ripristinare la produzione. L’azienda si trova ora ad affrontare una doppia sfida: gestire l’emergenza e limitare l’impatto economico, assicurando al contempo la continuità nella produzione del suo fondamentale SUV Toyota.
Questo evento mette in evidenza quanto sia delicato l’equilibrio delle catene di fornitura globali, dove un singolo incidente può generare ripercussioni a livello internazionale, specie quando coinvolge modelli strategici come il Toyota RAV4.
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