Il premio per la migliore “storica” al Concorso d’Eleganza Villa d’Este è andato all’Alfa Romeo 6c 1750 GS Zagato – Aprile, un pezzo unico.
Il premio per la migliore “storica” al Concorso d’Eleganza Villa d’Este è andato all’Alfa Romeo 6c 1750 GS Zagato – Aprile, un pezzo unico.
A meno di tre settimane dall’annuncio del rilancio per Alfa Romeo (dato dall’ad di Fiat-Chrysler Sergio Marchionne alla presentazione dei piani industriali Fiat) è il marchio del Biscione ad essersi aggiudicato due “primi premi” al Concorso d’Eleganza Villa d’Este, uno degli eventi di auto storiche più celebri a livello internazionale, che si è svolto nello scorso fine settimana.
Il primo dei riconoscimenti di Villa d’Este andati ad Alfa Romeo è la “Coppa d’Oro” che ogni anno viene assegnata dalla giuria del pubblico, che quest’anno ha premiato un esemplare unico: si tratta della Alfa Romeo 6C 1750 GS del 1931 Zagato – Aprile, una “one – off” che, al momento della sua costruzione, venne affidata a Zagato per la rifinitura della carrozzeria e, successivamente (1938) “emigrò” a Savona, dove la carrozzeria Aprile tradusse in pratica una profonda rielaborazione nata dalla matita di Mario Revelli di Beaumont e si incaricò di conferirle un’immagine tutta nuova e in linea con i dettami stilistici degli ultimi anni 30 – linee arrotondate e aerodinamiche, in un esclusivo disegno che contribuì a “ringiovanire” l’aspetto esteriore della 6C 1750 con un disegno inedito e molto più dinamico – che traevano origine dalla filosofia “streamliner”.
L’Alfa Romeo 6C 1750 GS Zagato – Aprile (che fra l’altro ha mantenuto la sua seconda immatricolazione “Savona” datata 1938) è risultata la “regina” fra le 52 auto storiche di grande prestigio portate al Concorso d’Eleganza Villa d’Este, che sabato, dopo l’esposizione a Villa Erba, hanno dato vita a un défilé “da decine di milioni” (per il valore complessivo degli esemplari che hanno preso parte all’evento) e, al temine, alla proclamazione della vincitrice.
Oltre alla Coppa d’Oro di Villa d’Este, l’Alfa Romeo 6C 1750 GS Zagato – Aprile del 1931 è stata anche premiata con il Trofeo Bmw Group Italia: un en plein di successi per una nobilissima testimonianza della tradizione italiana nelle carrozzerie.
L’Alfa Romeo 6C 1750 GS Zagato – Aprile che si è aggiudicata la Coppa d’Oro di Villa d’Este è oggi proprietà di Corrado Lopresto, celebre collezionista milanese di pezzi unici (il suo “garage” annovera autentiche opere d’arte che coprono un lungo periodo che va dagli anni 30 fino ai giorni nostri), che acquistò l’attuale “regina” di Villa d’Este nel 2008 e la sottopose a un lungo e minuzioso restauro, culminato nell’identità stilistica che vediamo oggi: carrozzeria bicolore nella quale le due tinte sono separate da una sottile cornice cromata, ruote lenticolari, parte frontale, “coda” e ampi parafanghi dall’andamento tondeggiante.