La sportiva del Biscione mostra l’abitacolo. Dinamico, raffinato, degno del blasone della vettura. Sarà commercializzata a partire da 79.000 euro
La sportiva del Biscione mostra l’abitacolo. Dinamico, raffinato, degno del blasone della vettura. Sarà commercializzata a partire da 79.000 euro
Dopo le chiacchere i fatti. In attesa di scoprire come sarà organizzata la gamma della nuova Alfa Romeo Giulia, è la versione Quadrifoglio a tenere Banco in quel di Francoforte. Linea e meccanica sono state svelate da tempo. Era l’abitacolo a non aver preso ancora forma, nonostante la serie (infinita) di immagini sul web. Così la rassegna tedesca è l’occasione ideale per far conoscere al pubblico la “vita” di bordo dell’ammiraglia italiana. Pulito ed essenziale il cockpit. Un manettino, che regola diversi paramatri tra cui il motore, è collocato nella consolle centrale tra i due sedili anteriori. Tra le modalità di guida, anche quella Race. Il “minimo” se tenuto conto delle prestazioni messe a disposizione di questa Alfa Romeo. Il V6 sovralimentato da 2,9 litri sviluppa 510 CV e 600 Nm di coppia motrice. Valori più che “sufficienti” a garantire un’accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 3,9 secondi e una velocità massima di 307 km/h. L’auto sarà commercializzata nell’ultimo trimestre dell’anno e il prezzo della versione di serie della nuova Giulia Quadrifoglio sarà di circa 79.000 euro per il nostro Paese.
A dire il vero, successivamente al Salone di Francoforte, sarà messe in vendita una particolare edizione di Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio. Una versione dedicata ai clienti più sportivi, che fremono per entrare in possesso della berlina italiana. Sarà prenotabile sul sito web nei giorni successivi la rassegna tedesca. Il prezzo però, è più alto di quello menzionato poco fa. Siamo infatti a quota 95.000 euro (mercato Italia). Questo perché l’auto in questione è dotata sin da subito di tutti i contenuti più sportivi ed esclusivi disponibili in gamma. Si tratta infatti della Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio più leggera e performante in commercio, grazie anche ai freni a disco carboceramici e ai sedili sportivi ultra-leggeri in fibra di carbonio.