Modello per modello, ecco le “new entry” che si preparano ad andare sotto i riflettori dell’imminente rassegna svizzera, in programma da giovedì 8 a domenica 18 marzo.
Oltre un centinaio di anteprime di cui 89 rappresenteranno altrettante “première” assolute. E una novità nella formula del Salone, rappresentata dall’alleanza con l’IFA (il Salone berlinese dell’elettronica), necessaria per la via via più marcata liaison fra il settore dell’auto e la filiera delle tecnologie di bordo. Con questo nuovo progetto e con i dati di mercato per l’Europa (che nel 2017 hanno fatto registrare una moderata crescita nelle nuove immatricolazioni, +3,4% sul 2016), l’edizione numero 88 del Salone di Ginevra si prepara ad aprire i battenti.
La prima grande kermesse europea dedicata alle novità di mercato (come sempre al Palaexpo di Ginevra) si inaugurerà giovedì 8 marzo, per concludersi domenica 18. Cifre alla mano, come accennato, il Salone di Ginevra 2018 conterà su 110 anteprime, delle quali 89 novità assolute. E, a conferma dell’attuale tendenza tecnologica della filiera automotive, ecco i riflettori puntati sulle concept che prefigurano le soluzioni hi-tech dietro l’angolo che contano su funzionalità di guida autonoma, moduli di propulsione elettrificati, multimedialità “auto connessa”.
Ecco una carrellata sulle principali novità che vedremo al Salone di Ginevra 2018.
Audi. Il marchio dei Quattro Anelli presenta a Ginevra la ottava generazione di A6, modello di segmento medio-alto che si segnala per l’introduzione del nuovo sistema di propulsione mild-hybrid (ibrido leggero) con circuito parallelo a 48V alimentato a batterie agli ioni di litio, per le motorizzazioni benzina e turbodiesel, con livelli di potenza compresi fra 204 e 340 CV, nonché per la presenza, nella dotazione multimediale, di nuovi display per strumentazione e funzionalità infotainment. Non solo: l’equipaggiamento comprende, a seconda dei singoli modelli, le sospensioni pneumatiche a controllo elettronico e il retrotreno direzionale.
Bmw. Dichiarato “evoluzione” di X3, Bmw X4, il nuovo SUV-Coupé bavarese (o, per utilizzare la dicitura tecnica utilizzata dai vertici Bmw, SAC-Sports Activity Coupé) pronto a sostituire l’ancora giovane attuale serie, in produzione da meno di quattro anni, viene allestito sulla “base di partenza” propria del compatto SUV “cugino”, alla quale vengono aggiunti gli stilemi propri della nicchia SAC e in cui viene impiegata la tecnologia Bmw Intelligent Lightweight. Sotto il cofano, i motori sono a benzina e turbodiesel, con potenze comprese fra 184 e 360 CV. Allo stand Bmw di Ginevra 2018, è poi la volta dell’anteprima europea di X2 (svelato in anteprima assoluta al Salone di Detroit): declinato nelle varianti “Advantage”, “Business”, “M Sport” e nella nuova “M Sport X”, viene proposto sulle versioni turbodiesel sDrive 18d 150 CV, xDrive 20d (2.0 da 190 CV) e xDrive 25d (231 CV), e benzina 1.5 a tre cilindri da 140 CV sDrive. Dopo l’anteprima assoluta di fine novembre 2017 al Salone di Los Angeles, Bmw conferma il “vernissage” europeo di i8 Roadster: sviluppato sulla piattaforma LifeDrive qui ulteriormente irrobustita ed equipaggiata con una capote in tela multistrato, Bmw i8 Roadster riceve un aumento di potenza a 143 CV per l’unità elettrica alimentata da nuove batterie agli ioni di litio da 34Ah-11,6 kWh, mentre la “cavalleria” erogata dal motore termico 1.5 turbo tre cilindri rimane di 231 CV. Quarta novità bavarese a Ginevra 2018 è la serie limitata di M3 CS, programmata in 1.200 unità: anticipata lo scorso novembre, debutterà in produzione nelle prossime settimane. La nuova lineup Bmw attesa a Ginevra 2018 si completerà, infine, sulle versioni-restyling di Bmw Serie 2 Active Tourer e Gran Tourer, gli “MPV” compatti a motore trasversale e trazione anteriore che debuttarono due anni fa.
Citroen. Lo stand del Double Chevron al Salone di Ginevra 2018 punterà i riflettori sulla terza generazione di Berlingo, il popolare “multispazio” che rappresenta, per PSA Groupe, l’imminente “lancio” di una inedita lineup di modelli “MPV” a marchio Peugeot, Opel e, appunto, Citroen; tutti allestiti su una derivazione della piattaforma modulare EMP2–Efficient Modular Platform. Accanto alla nuova serie di Berlingo (che verrà declinato nelle configurazioni “M” ed “XL”, Citroen si prepara ad esporre a Ginevra 2018 l’edizione-upgrade di C4 Cactus, “wagon-crossover” di medie dimensioni che debuttò sul mercato quattro anni fa: la rinnovata edizione 2018 (qui la nostra anticipazione dei giorni scorsi) porta in dote un profondo restyling, un sostanzioso aggiornamento nella tecnologia di bordo – compreso il sistema di sospensioni PHC-Progressive Hydraulic Cushions – e tre allestimenti (Live, Feel e Shine, con prezzi a partire da 17.900 euro), su una gamma di versioni benzina 1.2 PureTech (110 CV e 130 CV) e turbodiesel BlueHDi 100 CV (più avanti arriverà la variante 120 CV), con cambio manuale sei rapporti oppure automatico EAT6 a sei rapporti. Altre novità Citroen a Ginevra: la “ottimizzazione” della lineup di monovolume C4 e Grand C4 Picasso (che assumono le denominazioni SpaceTourer e Grand C4 SpaceTourer), il prototipo-laboratorio Citroen SpaceTourer Rip Curl Concept, allestito in partnership con Rip Curl e dotato della trazione integrale sviluppata da Dangel, la la serie speciale C4 Space Tourer Rip Curl e la nuova “special” C3 Elle.
FCA. Particolarmente nutrita la presenza Fiat-Chrysler Automobiles a Ginevra 2018. L’Asse Torino-Detroit” espone, per Fiat, la serie speciale 124 Spider S-Design su base “Lusso”; le soluzioni di connettività di ultima generazione della versione Mirror per Fiat 500, 500X e 500L con infotainment Uconnect 7″ HD Live. Al Salone di Ginevra, farà il proprio debutto la serie speciale Fiat 500 Collezione, declinata nelle due versioni berlina e cabriolet e disponibile alle ordinazioni già nelle prossime settimane.
Passando ad Alfa Romeo, da segnalare l’anteprima delle “special” Stelvio e Giulia Quadrifoglio NRING, ispirate ai giri-primato ottenuti al Nurburgring da Stelvio e Giulia Quadrifoglio, e programmati in 108 unità per ciascuno dei due allestimenti; di Giulia Veloce Ti (2.0 benzina turbo da 280 CV), “sorellina minore” della ultraperformance Quadrifoglio; e delle specialissime 4C “Competizione” e “Italia” a tiratura limitata.
Per Ferrari, il Salone di Ginevra 2018 vedrà il debutto della sportivissima 488 Pista, variante ulteriormente potenziata di Ferrari 488 GTB (dalla quale deriva): dichiara 90 kg in meno in termini di peso, e 50 CV in più (720 CV sprigionati dall’unità V8 biturbo da 3,9 litri), oltre a nuove soluzioni aerodinamiche mutuate dalla F1. Da urlo i valori prestazionali: “oltre 340 km/h” la velocità massima; da 0 a 100 km/h in 2”83 e da 0 a 200 km/h in 7”6.
Nutrito il parterre delle novità anche per Jeep: il marchio-simbolo dell’offroad a stelle e strisce, sempre più “europeizzato” in virtù della produzione italiana di una parte della propria gamma e al centro di un “big deal” che ha contribuito al +5,5% in più di vendite FCA nel 2017, vedrà il debutto della quarta generazione di Jeep Wrangler, della rinnovata Cherokee, di Grand Cherokee Trackhawk, nonché la presenza di Renegade 2018 (qui una nostra anticipazione delle scorse settimane) e delle serie speciali Compass Night Eagle e Grand Cherokee S, oltre ad alcuni modelli allestiti con gli accessori aftermarket Mopar.
Honda. A Ginevra 2018, Honda svela ben sette “new entry”: l’anteprima europea di CR-V, l’inedita Jazz X-Road, il trio di concept NeuV, Urban EV e Sports EV, e le versioni-racing Civic Type R TCR ed NSX GT3: Honda Civic Type R TCR, preparata in Italia da JAS Motorsport e destinata al WTCR (nuova denominazione dell’”ex” Mondiale Turismo WTCC); e la più “estrema” NSX GT3, anch’essa allestita da JAS Motorsport.
Hyundai. Per Ginevra 2018, il marchio coreano porta al debutto la quarta generazione di Santa Fe, “medium-SUV” aggiornato nell’impronta stilistica – più “vicina” alla recentissima Kona – così come nelle dimensioni esterne (70 mm in più di lunghezza, quasi 1,9 m di larghezza ed un passo che sfora 2.800 mm) e, ovviamente, nella dotazione di bordo che fa affidamento su una serie di dispositivi di assistenza alla guida di ultima generazione che fanno parte del “pacchetto” Hyundai Smart Sense. Detto di Hyundai Kona, ecco al Salone di Ginevra l’inedita variante 100% elettrica: il SUV-Crossover Hyundai Kona EV viene declinato nelle due versioni 135 CV (batteria agli ioni di litio da 39,2 kWh, per un’autonomia massima teorica di 300 km) e da 204 CV (batteria da 64 kWh) per una percorrenza massima dichiarata di 470 km.
Kia. Nonostante siano trascorsi due anni dal debutto sul mercato, per la “segmento D” Kia Optima è già tempo di un primo restyling: l’anteprima sarà al Salone di Ginevra, con la nuova declinazione Optima Sportwagon, anticipata nei giorni scorsi insieme ai primi dettagli sulle varianti GT e GT Line. C’è attesa, inoltre, per la versione GT Line della bestseller Kia Rio, venduta in Europa in circa 54.000 unità dal primo trimestre 2017, cioè da quando venne portata al debutto la rinnovata serie. Alcune indiscrezioni dell’ultim’ora indicano, inoltre, in anteprima la terza serie di Kia Ceed Sportswagon, direttamente derivata dalla recentissima Ceed.
Jaguar. Sotto i riflettori di Ginevra 2018 c’è I-Pace, il primo SUV elettrico di Coventry (e primo modello a zero emissioni di serie per Jaguar), svelato in anteprima nei giorni scorsi in uno show evento che si è svolto a Graz, presso lo stabilimento Magna-Steyr che ne curerà la produzione. Jaguar I-Pace, pronto al debutto commerciale nei prossimi mesi, fa affidamento su due motori elettrici a magneti permanenti da 200 CV ciascuno – collocati in corrispondenza di avantreno e retrotreno, in modo da offrire la trazione integrale -, alimentati da batterie agli ioni di litio da 90 kWh (per un’autonomia massima di circa 500 km). La potenza complessiva del modulo powertrain per il primo SUV totalmente elettrico di Coventry si attesterà su 400 CV e 700 Nm di coppia massima.
Mercedes. Il colosso di Stoccarda prepara una notevole offensiva di modelli: al Salone di Ginevra, oltre all’attesa per la nuova generazione di Mercedes Classe A equipaggiata con il dispositivo multimediale MBUX-Mercedes Benz User Experience e tre unità motrici (benzina 1.3 turbo da 163 CV e 2.0 da 224 CV, turbodiesel 1.5 116 CV), la Stella a Tre Punte esporrà l’inedito X350d (declinazione V6 turbodiesel del pickup Classe X), la Mercedes-Maybach Classe S (superberlina equipaggiata con le unità 4.0 V8 e 6.10 V12, pronta in vendita a partire da aprile), l’edzione restyling di Classe C nelle due varianti berlina e station wagon (caratterizzata da un moderato facelift e da un più marcato aggiornamento nelle dotazioni hi-tech), le due novità che fanno parte della gamma high performance Mercedes-AMG (la nuova attesissima coupé a quattro porte Mercedes-AMG GT Coupé, e C43 AMG, proposta “entry level” nella gamma più sportiva della famiglia Classe C), nonché le declinazioni “Exclusive Edition” per Classe S Coupé e Cabriolet e una lineup di allestimenti “Night Edition” sviluppati in combinazione con bodykit AMG e finiture abitacolo “Urban Line”. Lo stand Mercedes a Ginevra 2018 si completerà con la nuova generazione di Classe G, in anteprima per l’Europa dopo il vernissage del salone di Detroit.
Peugeot. Lo spazio-espozizione di Peugeot al Salone di Ginevra 2018 pone sotto i riflettori tre anteprime mondiali: si tratta, nell’ordine, della rinnovata Peugeot 508 (caratterizzata da un inedito corpo vettura berlina-coupé fastback ed equipaggiata con il modlo strumentazione Peugeot i-Cockpit e motorizzazioni benzina PureTech da 180 CV e 225 CV e turbodiesel BlueHDi da 130 CV, 160 CV e 180 CV), dei nuovi MPV Peugeot Rifter (sviluppato nelle due versioni a cinque posti e a sette posti, anch’esso equipaggiato con l’i-Cockpit e con unità motrici benzina PureTech e diesel BlueHDi) e Rifter 4×4 Concept (allestito in configurazione 4WD dallo specialista Dangel), entrambi sviluppati sulla piattaforma modulare EMP2.
Porsche. Mentre gli appassionati attendono la “erede” di 991, Porsche si prepara alla rassegna svizzera con la 911 GT3 RS in declinazione Model Year 2018: la nuova supercoupé di Zuffenhausen porta in dote ulteriori affinamenti (“ovviamente” in chiave corsaiola) al corpo vettura e, in posizione posteriore, l’unità boxer a sei cilindri da 4 litri per 520 CV di potenza a 9.000 giri/min, in grado di assicurare alla poderosa coupé tedesca una velocità massima di 312 km/h e un tempo di accelerazione di 3”2 per lo scatto da 0 a 100 km/h.
Renault. La Marque à Losange si prepara ad affrontare l’edizione 2018 del Salone di Ginevra con la inedita concept EZ-GO (prefigurazione di veicolo a guida condivisa, connessa, powertrain elettrico), con la nuova variante R110 di Zoe (equipaggiata con la batteria al litio da 41 kWh che già equipaggia la declinazione R90) da 108 CV di potenza; con la nuova motorizzazione 1.3I TCe Energy (115 CV, 140 CV, 160 CV) frutto di un progetto condiviso fra la “big alliance” Renault-Nissan-Mitsubishi e il partner tecnologico Daimler-Benz e destinato ad equipaggiare Renault Captur e Renault Scénic; con una nuova variante per la berlina di segmento medio-alto Talisman; con una nuova serie limitata di Dacia Stepway e con i due nuovi allestimenti Pure e Légende per Alpine A110.
Seat. Il marchio di Martorell porterà al Salone di Ginevra 2018 le anteprime high performance chiamate ad inaugurare lo “spin-off” Cupra anticipato nei giorni scorsi. Si tratta, nello specifico, di Cupra Ateca (2.0 TSI da 300 CV) e la inedita Cupra e-Racer, berlina da competizione a propulsione elettrica. Le nuove propost4e Seat per Ginevra 2018 saranno, inoltre, Leon Cupra R ST (anch’essa equipaggiata con il 2.0 TSI da 300 CV e la trazione integrale 4Drive), Seat Leon FR con la nuova unità motrice 1.5 TSI EVO 150 CV e il debutto del piccolo 1.0 TGI 90 CV a metano per Seat Ibiza FR.
Skoda. A Ginevra 2018, l’azienda boema si prepara a togliere il velo a Vision X, concept di “Urban crossover” che prefigura l’identità del terzo modello per la nuova lineup “Sport Utility” by Skoda, dopo Kodiaq e, appunto, il nuovissimo Karoq e che fa ideale seguito alla “Vision E” a propulsione 100% elettrica esposta lo scorso settembre al Salone di Francoforte. Insieme a Vision X, c’è attesa per la declinazione-restyling di Skoda Fabia, anticipata nelle scorse settimane da un primo teaser.
Volkswagen. All’imminente Salone di Ginevra 2018, Volkswagen svelerà il quarto modello della nuova lineup 100% elettrica I.D. Si tratta di Volkswagen I.D. Vizzion, anticipato nei giorni scorsi da un primo teaser e, per le forme da berlina alto di gamma, chiamato a completare la gamma totalmente a zero emissioni I.D. per la quale sono state, via via, presentate VW I.D. (Parigi 2016) e le successive I.D. BUZZ e I.D. CROZZ svelate rispettivamente a Detroit e Francoforte 2017).
Volvo. Sulla piattaforma modulare SPA-Scalable Product Architecture che costituisce l’”ossatura” della produzione di gamma medio-alta, il marchio di Goteborg svelerà a Ginevra 2018 la nuova “familiare” V60, dichiaratamente “erede” stilistica di V90 e, sotto il cofano, equipaggiata con unità benzina 2.0 turbo da 250 e 310 CV, turbodiesel 2.0 150 e 190 CV, T6 ibrida plug-in 4WD da 340 CV e T8 ibrida plug-in 4WD da 390 CV.