F1, Ferrari: è Sainz il dopo Vettel?
La Ferrari sembra aver deciso sul pilota che prenderà posto nella vettura di Vettel nel 2021, non ci sono conferme, per ora, ma il nome che circola con più insistenza è quello di Sainz, l’attuale driver della McLaren che non ha ancora rinnovato con il team di Woking e che sarebbe sicuramente lieto di approdare a Maranello.
Dopo tanto tempo su una monoposto del Cavallino Rampante non ci sarà un campione del mondo, ma si starebbe formando una squadra con ruoli ben definiti per poter consentire a Leclerc di correre senza concorrenza interna.
Sainz una scelta intelligente
L’idea di Sainz come successore di Vettel è una scelta consapevole, ponderata, che consentirebbe al team di Maranello di risparmiare una cifra considerevole mettendosi in squadra un pilota concreto, affidabile e veloce. Infatti, lo spagnolo ha corso qualcosa come più di 100 gran premi, si è dimostrato all’altezza di un top driver come Verstappen alla Toro Rosso, ed alla McLaren ha messo in riga un rookie aggressivo come Lando Norris.
Certo, attualmente il bottino è magro, con un solo podio in carriera in Formula 1, ma con la Ferrari potrebbe collezionare risultati più soddisfacenti contribuendo a portare punti pesanti in chiave mondiale costruttori. La consapevolezza di mettere nei box un driver maturo ma con la giovinezza dei suoi 25 anni e con la sua migliore stagione alle spalle, rappresentano ulteriori incentivi per i vertici della Ferrari.
Ricciardo è l’alternativa
Detto che Sainz sarà all’80% il nuovo pilota della Ferrari, attualmente non ci sono firme che possano confermare la notizia, per cui Daniel Ricciardo, chiamato a gran voce dal popolo ferrarista, ha ancora delle probabilità di salire sulla rossa. Certo, non sarà facile, perché la sua velocità sulla Ferrari potrebbe infastidire Leclerc, e difficilmente l’australiano accetterà il ruolo di secondo, ma nella Formula 1 niente è scontato, per cui rimane in lizza per il sedile di Vettel fino a quando non arriverà un comunicato ufficiale del Cavallino Rampante.
Il sogno Hamilton
D’accordo, è difficile pensarlo, quasi proibito se si ragiona con la logica e con le difficoltà economiche ascrivibili al Coronavirus, ma Lewis Hamilton potrebbe essere il colpo di scena, lo scacco matto che la Ferrari potrebbe proporre ad una Formula 1 apparentemente addormentata. Le condizioni sono difficili, quasi impossibile, ma con l’apertura di Wolff a Vettel, e con l’ambizione della Mercedes di mettere un pilota tedesco vincente sulla sua monoposto, magari forte di una superiorità tecnica, l’operazione non sarebbe così sconsiderata come sembra. C’è solo un ostacolo, anche se molto ingombrante, e si tratta di Leclerc, che in Ferrari sarebbe un avversario ostico persino per il pilota più forte degli ultimi anni.
Verstappen indica Sainz
In questa vicenda ha messo bocca anche Verstappen e l’ha fatto mediante una conversazione con Coulthard su Instagram. L’olandese ha fatto sapere, ma non ce n’era bisogno, che non sarà lui il prossimo ferrarista, mentre, ad una domanda su chi sarà il successore di Vettel tra un pilota con un cognome che suona spagnolo ed un altro con un cognome dalle sonorità italiane, ha specificato che per lui non sarà il secondo. Quindi ha implicitamente ammesso che secondo lui sarà Sainz il prossimo pilota Ferrari, anche se, cautamente, ha sottolineato che è necessario attendere.
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