F1: Lotus è sulla strada giusta in Canada
A piccoli passi la T127 inizia ad accorciare il gap cronometrico con le altre vetture della massima formula
Non è un anno facile per le scuderie debuttanti in F1, il divario con i team di vertice si è ampliato notevolmente e per i piloti è frustrante subire diversi doppiaggi a ogni gran premio. Qualcosa però sta cambiando, e a Montreal abbiamo assistito a miglioramenti incoraggianti da parte della Lotus: decisamente più performante sul passo gara.
Lo confermano le parole di Jarno Trulli, dispiaciuto per il ritiro ma soddisfatto delle prestazioni della sua T127. “Un vero peccato il ritiro, ho avuto una buona partenza e poi avevo un buon ritmo in gara. Abbiamo fatto le giuste scelte in termini di strategia e sono riuscito a tenere il passo dei ragazzi davanti. Ma poi ho sentito una vibrazione che ha causato un problema al sistema frenante. Dobbiamo guardare avanti perchè stiamo migliorando ed è stato bello vedere che in gara ho potuto spingere e mettere insieme alcuni tempi sul giro molto buoni”.[!BANNER]
Certo, siamo ancora lontani dai tempi in cui la Lotus era un punto di riferimento per gli avversari, ma il lavoro di Jarno Trulli e Heikki Kovalainen sta dando i suoi frutti e sarà prezioso per lo sviluppo di questa monoposto dal nome impegnativo.
Se vuoi aggiornamenti su Formula 1 inserisci la tua email nel box qui sotto: