F1, Monza 2017: le qualifiche del Gran Premio d'Italia
:format(webp)/www.motori.it/app/uploads/2017/09/DIue9XQWAAAu_rL.jpg)
Ad appena una settimana dal GP di Spa, ecco un altro prestigioso Gran Premio in Europa, prima della trasferta asiatica. Il Gran Premio d’Italia, tredicesimo appuntamento della stagione, già dalle prove libere ha fatto immediatamente capire quale sarà il tema conduttore del weekend: il prosieguo della rivalità tra Ferrari e Mercedes. Vettel arriva a Monza in testa alla classifica piloti, mentre è invece la Mercedes a guidare saldamente la classifica costruttori.
Le prove libere nella giornata di ieri hanno visto le “frecce d’argento” girare subito veloce, confermando che l’asfalto brianzolo si adatta bene alle W08, ma notoriamente le “rosse” usano le sessioni del venerdì puntando più a preparare la gara che le qualifiche. Inoltre, la partita a due viene favorita anche dalla penalità delle Red Bull, che saranno retrocesse di parecchie posizioni a causa dell’installazione di elementi nuovi nel motore.
La prima delle tre fasi ad eliminazione inizia con condizioni di asfalto molto bagnato e pioggia, che viene data come probabile all’80%: tutti i piloti escono dai box con pneumatici full-wet (quelli con la banda di colore blu), ma sono tante le vetture che hanno subito difficoltà a stare in pista, soprattutto nell’impegnativa frenata in fondo al rettilineo. Hamilton è tra i più combattivi, nonostante gli fosse stato detto via radio di non prendere rischi. Passano appena pochi minuti ed ecco il primo (abbastanza prevedibile) incidente: a causa di una fuoriuscita di Grosjean, per fortuna senza conseguenze, viene sventolata la bandiera rossa. Sessione interrotta con nove piloti che hanno già completato un giro. Tra questi il crono migliore rimane quello di Hamilton, seguito da Vettel e dallo sfortunato Grosjean.
L’interruzione dura oltre due ore con continui rinvii, ogni quarto d’ora, sulla decisione del direttore di gara Charlie Whiting per poter ricominciare le qualificazioni. Alle 16.40 finalmente la Q1 riprende. I primi a segnare tempi interessanti sono Verstappen (1’38″557) poi Vettel ( 1’38″285) e a seguire le Mercedes con Hamilton in 1’36″981 e Bottas in 1’37″993. Dopo aver montato gomme intermedie, come tutti i piloti nell’ultimo tentativo, Vettel si piazza subito alla terza posizione a 1″189 da Hamilton. Allo scadere della sessione Bottas migliora il suo precedente tempo superando il compagno di squadra con il tempo di 1’35″716. I cinque piloti eliminati sono Grosjean, Wehrlein, Ericsson, Palmer e Magnussen.
Anche la Q2 inizia con l’incognita della pioggia, per questo alcuni piloti, tra cui Verstappen, montano le gomme full-wet. Proprio quest’ultimo sembra inizialmente aver fatto la scelta giusta, facendo segnare parziali record nel secondo e terzo settore e il tempo di 1’37″344 che lo pone in vetta alla classifica provvisioria. Ma Vettel, con le intermedie, risponde con un ottimo 1’37″198 portandosi a sua volta in testa. Hamilton non si fa attendere portandosi presto in testa e i due continuano a battagliare sul filo dei centesimi giro dopo giro, rubandosi a vicenda la prima posizione. Alla fine il pilota della Mercedes conclude la seconda sessione in testa con il tempo di 1’34″660, seguito da Bottas a +0″736, Verstappen a +1.453 e Vettel a +1.563. Ad essere eliminati sono Perez, Hulkenberg, Alonso, Kvyat e Sainz.
Appena inizia la Q3 tutti i piloti si affrettano a scendere in pista prima che la pioggia possa ricominciare e la pista bagnarsi ulteriormente. Hamilton con pneumatici full-wet balza subito in testa con 1’34″660 seguito da Ricciardo e Verstappen. Anche Ocon fa segnare ottimi tempi, mentre Vettel nei primi tentativi non va oltre il settimo tempo. Le Ferrari restano dietro con Raikkonen che toglie il settimo posto al compagno di squadra. Dopo essere passato terzo, Hamilton torna in testa aggiudicandosi la pole position, la sua 69esima, con il tempo di 1’35″554 . Dietro di lui Verstappen, Ricciardo, Stroll, Ocon, Bottas. Raikkonen, Vettel, Massa e Vandoorne. Considerando la penalità delle Red Bull, Vettel domani partirà sesto. Sfuma così la possibilità di vedere le Ferrari in prima fila nel Gran Premio in cui si festeggiano i 70 anni del marchio di Maranello.
Se vuoi aggiornamenti su News inserisci la tua email nel box qui sotto:
Ti potrebbe interessare
:format(webp)/www.motori.it/app/uploads/2025/04/iolansafoto_202504011345506_91dfd0a75c56d0bb7141ab0c8ea31a33-scaled.jpg)
:format(webp)/www.motori.it/app/uploads/2025/03/GettyImages-1240476061.jpg)
:format(webp)/www.motori.it/app/uploads/2019/09/9ef6bfe2eeb552625259704325e35482b3bdff9f.jpeg)
:format(webp)/www.motori.it/app/uploads/2025/03/Wagoneer-S-Wrap-On-Auburn-Hills-HQ-3-780x470-1.jpeg)