F3: Mick Schumacher è campione europeo

Non è facile correre con la mente libera quando si ha un cognome così impegnativo e si vive una situazione delicata come quella che da qualche anno ha cambiato la vita della famiglia Schumacher, ma se hai i geni del campione ed una determinazione di ferro, allora tutto è possibile, e così Mick Schumacher, il figlio di Michael, ha trionfato nel difficile e formativo campionato europeo di F3.

Adesso tutti lo vedono in Formula 1, a battagliare come il padre, e magari qualcuno sogna che indossi la magica tuta rossa per replicarne le gesta, ma è ancora presto per tutto questo. Intanto il ragazzo ha dimostrato carattere, è cresciuto, e quest’anno è esploso in una categoria a dir poco agguerrita.

“E’ difficile descrivere a parole quello che sto provando, ha spiegato Mick, sono davvero grato per quello che sto vivendo in questo momento, per vivere questo sogno. Faccio ciò che amo, quindi farlo bene è la migliore sensazione che uno possa avere”. Poi ha aggiunto: “il team mi copre le spalle, poi ci sono anche le persone con cui posso rilassarmi. Per me è stato fondamentale far fronte all’attenzione che ho sempre ricevuto e concentrarmi sulle gare e su ciò che amo. Questa è la strada giusta per fare sempre dei tempi competitivi”.

Ed in effetti, Schumi junior sembra aver trovato la chiave del successo proprio a metà stagione, quando gravitava in decima posizione nella classifica generale, poi la vittoria a Spa e la svolta che lo ha portato alla conquista del titolo. Un’escalation pazzesca, degna del proprio cognome.

Sarà un campione anche in Formula 1? E’ ancora presto per dirlo, intanto è riuscito a sbloccarsi, a tirare fuori il carattere ed a liberarlo dal peso di un cognome tanto importante quanto ingombrante. Ora può essere sé stesso fino in fondo, e mostrare le sue reali potenzialità, vedremo quale campionato sceglierà per completare il percorso verso la massima formula.