Ferrari: in Malesia con ottimismo
Parlano il direttore tecnico James Allison ed il chief designer della Ferrari Simone Resta.
La Ferrari riprende la rincorsa alla Mercedes ripartendo dal podio di Melbourne, il team appare unito e concentrato e, come afferma il direttore tecnico James Allison sul sito della squadra del Cavallino Rampante, la SF15-T possiede le qualità per andare forte anche in Malesia.
“Normalmente giudichiamo le piste in base a due parametri, il carico aerodinamico e la potenza richiesta alla power unit, e guardando solo questi due dati Sepang è molto simile a Melbourne. La competitività della vettura, quindi, dovrebbe essere simile: in Malesia, però, è molto più caldo ed umido e questo è un fattore di stress sia per la macchina che per le gomme”.
Di conseguenza, bisognerà fare i conti con le temperature elevate e con l’umidità che, oltre a mettere alla prova i piloti, potranno rendere la vita difficile alle monoposto ed al muretto box, soprattutto in caso di pioggia. “Accade spesso, inoltre, che temporali improvvisi richiedano un cambio di strategia immediato: tutti monitorano costantemente il meteo, ma la prontezza di reazione è sempre fondamentale”.
Continua il discorso Simone Resta, chief designer della Ferrari, che spiega, “abbiamo diverse esigenze da gestire: l’affidabilità e la prestazione, quest’ultima sia per la power unit che per l’aerodinamica. Siamo ancora nella fase iniziale della stagione, quindi dobbiamo capire bene il nostro effettivo livello: a Melbourne abbiamo registrato buone velocità di punta, che potrebbero esserci molto utili nei due lunghi rettilinei del tracciato malese. Anche il passo per ora è stato interessante ed in un circuito come questo, dove il degrado degli pneumatici è molto alto, potrebbe rappresentare un vantaggio per noi”.
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