Ferrari SF90XX Stradale e Spider: XX road legal
Ricordate le Ferrari 599 GTO o la F12 TDF? Auto speciali, in serie limitata, che estremizzavano le prestazioni dei modelli da cui derivavano? Bene, oggi la casa di Maranello è andata oltre, ha realizzato le SF90XX Stradale e Spider dove le due X dicono molto di più di quello che si possa immaginare.
- Ferrari SF90XX Stradale e Spider: stradali estreme
- Ferrari SF90XX Stradale e Spider: le caratteristiche
- L’emozione parte dal termico
- Dinamica sopraffina con l’extra boost
- Estetica più spavalda con la grande ala e lo splitter pronunciato
- 1398 esemplari totali tra coupé e spider a partire da 770.000 euro
Ferrari SF90XX Stradale e Spider: stradali estreme
Il programma FXX di Ferrari è quello deputato a sviluppare nuove soluzioni attraverso delle vetture laboratorio, che possono girare solo in pista, affidate a clienti speciali; con le SF90XX Stradale e Spider, invece, si è andati oltre, coniugando il mondo della pista con quello stradale e, per la prima volta, la sigla XX è appannaggio di una vettura road legal! Con il brand di Maranello è sempre così, le novità arrivano inaspettate, e cambiano le regole del gioco, perché anche queste auto sono, per motivi diversi, delle game changers, come lo è la Purosangue.
Ferrari SF90XX Stradale e Spider: le caratteristiche
Partiamo da un presupposto, la base delle Ferrari SF90XX Stradale e Spider è di prim’ordine: la SF90 Stradale, per cui le aspettative sono altissime. Ma i numeri parlano chiaro, con 1.030 CV di potenza massima, di cui 797 erogati dal V8 turbo con nuovi pistoni e 233 sprigionati dai 3 motori elettrici, lo 0-100 km/h viene bruciato in 2,3 secondi, lo 0-200 in 6,5 secondi (2 decimi in più per la Spider), ed il carico aerodinamico verticale raddoppia, grazie anche all’azione della grande ala posteriore che a 250 km/h genera forza di 315 kg che schiaccia a terra i nuovi bolidi di Maranello. A tutto questo si aggiunge una trasmissione con logiche di cambiata riviste e prese in prestito dalla Daytona SP3.
L’emozione parte dal termico
La Ferrari non rinnega il motore termico, anzi rilancia, perché il V8 sovralimentato beneficia dei condotti del sistema a tubo caldo ottimizzati, e la linea di collegamento al polmone di aspirazione è stata avvicinata al parafiamma: tradotto, il sound penetra in maniera ancora più vigorosa e coinvolgente nell’abitacolo. Così, ad ogni cambiata, nei medi regimi di rotazione il V8 esprime note più alte in un crescendo che sale fino a quando non ci si avvicina a limitatore.
Dinamica sopraffina con l’extra boost
Per gestire al meglio un potenziale prestazionalmente devastante, queste Ferrari sfruttano l’ABS Evo, integrato con il sensore 6W-CDS, che misura l’accelerazione lungo i 3 assi, per poter ripetere frenate importanti con continuità in condizioni di asciutto. Inoltre, beneficiano di una novità assoluta per il brand: l’extra boost, che consente di avere per un certo lasso di tempo una potenza extra e garantisce un tempo inferiore di 0,25 secondi in un giro nella pista di Fiorano. In media, a Fiorano si utilizza 7 volte in una tornata, come ha spiegato il capo dei collaudatori Raffaele De Siomone, mentre al Mugello si può arrivare ad usarlo 14 volte. Comunque, c’è anche una grafica sulla strumentazione attraverso la quale viene visualizzato, quando si seleziona l’eManettino in posizione Qualifying.
Estetica più spavalda con la grande ala e lo splitter pronunciato
L’evoluzione stilistica della Ferrari SF90 Stradale ha portato, in questo frangente, a non poter nascondere le superfici aerodinamiche, così lo splitter è più importante, e aiuta il muso ad essere più a punta; la grande ala è un elemento racing che attira palesemente l’attenzione e spicca nel posteriore, dove troviamo una grande firma luminosa a LED a sottolineare la larghezza dell’auto. Rispetto al passato non ci sono strisce sulla carrozzeria, ma tocchi di colore in contrasto con la livrea di base, che enfatizzano le zone aerodinamicamente più importanti, e si ritrovano anche nel contorno dei cerchi.
1398 esemplari totali tra coupé e spider a partire da 770.000 euro
Le SF90XX Stradale e Spider, che differiscono essenzialmente per via del tetto retrattile in 14 secondi e fino a 45 km/h di velocità, che comporta anche un aggravio di peso di 100 kg, 1560 kg VS 1660 kg in favore della Stradale, verranno prodotte, rispettivamente, in 799 e 599 esemplari. Il costo è di 770.000 euro per la SF90XX Stradale, e di 850.000 euro per la Spider.
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