Fiat 500L: la prova di acquisto

Abbiamo provato a comprare la Fiat 500L: tra preventivi e sconti riservati alla recente compatta torinese… ecco come è andata.

La Fiat 500L è un’auto importante per la Casa del Lingotto, considerando il momento di difficoltà del mercato dell’auto e il nome ambizioso, la sua missione è quella di costituire un’alternativa a vetture a ruote alte cariche di personalità come la Mini Countryman. Gli ingredienti per far bene ci sono tutti: una linea interessante, un bagagliaio capiente e tanta personalità, ma basterà tutto questo per renderla appetibile ad una clientela tanto esigente quanto modaiola? Abbiamo provato a comprarla, per vedere quanto può essere conveniente questa 500 Large.

Fiat 500L: la prova di acquisto in concessionaria

Entriamo in uno showroom della capitale e l’atmosfera è quella tipica di tutte le concessionarie in questo periodo: c’è poco movimento, i clienti latitano e le auto, illuminate dai riflettori, sembrano farsi compagnia a vicenda.

Mi avvicino ad un venditore e iniziamo la chiacchierata di rito sull’oggetto del mio interesse, la nuova 500L. Dopo aver visionato velocemente la vettura, il consulente mi invita nel suo ufficio, visto che avevo manifestato una certa curiosità sui prezzi effettivi della vettura. Ci tiene a spiegarmi che il prezzo di lancio di circa 15.550 euro è riferito ad una versione base con pochi accessori e mi fa capire chiaramente che, per averne una con una dotazione adeguata, avrei dovuto sborsare una cifra decisamente più alta.

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Punto sulla diesel, magari la 1.6 da 105 CV, visto che la Fiat 500L non è proprio un peso piuma, ma volendo posso ripiegare su una 1.3 Multijet da 85 CV spendendo 1.100 euro in meno. Il venditore a questo punto mi propone due allestimenti: Easy e Lounge. Il primo ha un costo più accessibile, ma la dotazione va integrata, l’altro è più impegnativo dal punto di vista economico ma presenta accessori che sulla Easy sono a pagamento.

 

Fiat 500L 1.6 MultiJet

 

Sulla 500L 1.6 Multijet 16V 105 CV Easy, la dotazione non è male, c’è il climatizzatore manuale, lo Start&Stop, la radio con il Bluetooth e il cruise control. Ma così la vettura è spoglia, quindi ricorro al pack Easy, che annovera i cerchi in lega da 16″ i sovratappeti e le fasce paracolpi cromate (800 euro ma in promozione a 400 euro), poi inserisco nella lista degli optional i fendinebbia (200 euro), indispensabili d’inverno, i sensori di parcheggio posteriori (300 euro) e il pack comfort (350 euro), che offre la regolazione lombare elettrica dei sedili anteriori e il bracciolo. Dimenticavo, non poteva mancare la vernice metallizzata (550,01 euro) visto che l’unico colore gratuito è il rosso pastello e il ruotino di scorta che costa ben 100 euro. Arriviamo così a 22.350 euro dai 20.450 euro di base, una cifra a cui togliamo 1.275 euro (lo sconto) e aggiungiamo l’immancabile I.P.T. ovvero 352 euro, per un totale, arrotondato, di 21.400 euro.

Ma cosa succede se prendo in considerazione una Lounge con la stessa motorizzazione? Bene, considerato che l’equivalente del pack Easy è di serie, come i fendinebbia, bisogna aggiungere solamente la vernice metallizzata, i sensori di parcheggio posteriori, il pack Comfort e il ruotino di scorta. Il totale, considerato lo sconto di 1.325 euro e l’I.P.T. è di circa 22.380 euro, ovvero circa 1.000 euro in più, ma la Lounge vanta una dotazione di serie che annovera accessori assenti nella Easy come gli alzacristalli elettrici posteriori, il climatizzatore automatico bi-zona, i fari automatici e il sensore pioggia.

Quale versione scegliere?

Di conseguenza, la questione è la seguente: nel caso prendeste in considerazione l’acquisto di una Fiat 500L, o vi accontentate di una Easy spoglia, oppure tanto vale propendere per una Lounge, molto più ricca a dispetto di un aumento di prezzo accettabile. Ovviamente, il costo è destinato a salire ancora se si sceglie la vernice bicolore – altri 500 euro rispetto alla vernice metallizzata  – oppure se ci si lascia sedurre da optional appetibili ma non indispensabili come la Lavazza 500 Espresso Experience (una macchina per il caffé a bordo) o il tetto apribile elettrico.