Fiat: accordo per la produzione del Ducato in Russia
Fiat e Renault hanno firmato un accordo preliminare con Zil per la produzione in Russia di Ducato e Master.
Fiat guarda ad est e lo fa mostrando un certo interesse verso la Russia, il cui mercato automobilistico è accreditato di diventare il primo al livello europeo entro il 2020, almeno secondo alcune stime.
La stampa russa ha scritto stamane che il gruppo Fiat ha firmato un accordo preliminare a tre con Renault e MosavtoZil, una controllata di Zil a cui spetterà la produzione di furgoni nel proprio stabilimento di Mosca.
Oggetto dell’intesa sarebbe la produzione nella terra di Dostoevskij del Fiat Ducato, la cui produzione dovrebbe iniziare nei primi mesi del prossimo anno sulle stesse linee di assemblaggio in cui sarà costruito il Renault Master, per un volume produttivo di 50.000 veicoli su base annuale equamente divisi tra il costruttore italiano e quello francese.
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Dopo la firma preliminare, l’accordo dovrebbe essere finalizzato tra qualche settimana al massimo, come spiegato dal direttore generale di MosavtoZil, Igor Kulgan: ”Stiamo conducendo delle trattative, ma è prematuro parlare di un accordo per il momento. Annunceremo tutto nel mese di settembre, probabilmente a fine agosto”.
Con l’interesse di Fiat e Renault, la Russia continua ad attrarre investimenti esteri per la produzione di vetture e veicoli commerciali, dando seguito a quanto fatto in precedenza da costruttori come Ford, Mercedes e il gruppo PSA Peugeot Citroen che, oltre ad essere presente su quel mercato in collaborazione con Mitsubishi, nei mesi scorsi aveva avviato dei colloqui proprio con Zil per l’assemblaggio di alcuni furgoni.
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