Fiat Evo: abbiamo fatto il "punto" con i big della Casa

Marchionne e Montezemolo fanno il “punto” sulla nuova Evo e sugli incentivi 2010

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Rimane tra i modelli più venduti dalla Fiat, e con questa “evoluzione” la Casa torinese va all’attacco del mercato europeo. Già vista al Salone di Francoforte, ora la nuova Punto Evo è stata presentata con una grande festa organizzata sulla portaerei Cavour.

A tenerla battesimo sono intervenuti sia l’ad Marchionne, che ha subito rilanciato l’indispensabilità degli incentivi per il 2010, sia il presidente Montezemolo. “Sono molto soddisfatto di queste nuove motorizzazioni che rappresentano il futuro per il mondo dell’auto — ha detto Montezemolo — nessuno avrebbe immaginato solo qualche anno fa che l’America sarebbe andata a cercare motori piccoli ed ecologici. Noi ci presentiamo con una tecnologia all’avanguardia“. Parlando della crisi Montezemolo è “sicuro che il peggio passato, ma che la risalita sarà lunga mentre la caduta è stata libera”.

Da parte sua Marchionne ha alzato il tiro sugli incentivi. “Se non saranno rinnovati – ha detto – si rischia la chiusura di stabilimenti. Cosa che non deve accadere. Il rinnovo degli incentivi è un fattore europeo. Deve essere presa una decisione collegiale. La Francia sembra con intenzionata a rinnovarli, la Germania no. Si devono mettere d’accordo”.

Analizzando la situazione Chrysler Marchionne ha ricordato entro ottobre verrà presentato il piano industriale. “I soldi che il governo ha stanziato per la ristrutturazione della Casa americana – ha concluso l’ad Fiat – sono sufficienti per fare il nostro lavoro”.

Montezemolo e dell’ad Marchionne sono scesi in elicottero a Porto Lotti, nello stabilimento di Maggiano della Fincantieri vicino alla Cavour dove è stata allestita la maxi sala stampa per oltre 150 giornalisti italiani e stranieri.

Poi via sulla portaerei Cavour, ammiraglia della marina Militare, dov’è stata presentata la nuova Punto Evo, un’auto che migliora anche l’offerta di equipaggiamenti di sicurezza, con la disponibilità del sistema Hill-holder — abbinato all’esp, che aiuta nelle partenze in salita — dei fendinebbia anteriori con funzione adattiva «cornering» e l’adozione di 7 airbag, incluso quello dedicato alle ginocchia per il guidatore disponibile di serie.

Le novità maggiori per quanto riguarda le motorizzazioni sono le versioni 1.300cc di seconda generazione Multijet Diesel da 75,90 e 96 cv e soprattutto il MultiAir 1.4 da 105 cavalli nella versione aspirata e da 135 cv nella versione turbo. Prezzo interessante: con gli incentivi si parte da 9.500 euro.