Fiat: la nuova squadra di comando
Il gruppo guidato da Sergio Marchionne ha presentato la nuova struttura organizzativa, in vista della fusione con Chrysler.
La fusione tra Fiat e Chrysler è sempre più vicina: Sergio Marchionne ha presentato la formazione del GEC (Group Executive Council), il più alto organismo decisionale in Fiat dopo il consiglio di amministrazione. Nato per supervisionare l’andamento del business, definire gli obiettivi, le decisioni strategiche e gli investimenti del gruppo, avrà una struttura analoga a quella esistente in Fiat prima dello scorporo delle attività di Fiat Industries.
Il Group Executive Council presentato da Fiat Spa avrà quattro strutture principali. La prima vedrà la presenza dei quattro gruppi regionali che si occuperanno della produzione e vendita di automobili, di ricambi e assistenza (Mopar), di componenti per auto (in maggio parte Magneti Marelli) e di sistemi di produzione e fonderie (Comau e Teksid). Ogni attività sarà sotto la responsabilità di un Chief Operating Officer (COO) che lavorerà attraverso un nuovo team la cui formazione verrà comunicata entro il primo settembre.
Oltre a guidare l’intero gruppo Fiat Chrysler, Sergio Marchionne avrà la responsabilità del Nord America, Gianni Coda seguirà Europa, Africa e Medio Oriente, Cledorvino Belini l’America Latina e Michael Manley L’Asia. Il responsabile dei ricambi e assistenza Mopar sarà Pietro Gorlier, Eugenio Razelli seguirà i componenti e Riccardo Tarantini Teksid-Comau.
La seconda struttura rifletterà la focalizzazione del gruppo sui marchi. Olivier Francois, oltre a ricoprire il ruolo di Chief Creative Officier, sarà il responsabile del marchio Fiat, Harald Wester seguirà Alfa-Abarth-Maserati, Saad Chelab Lancia-Chrysler, Michael Manley Jeep, Reid Bigland Dodge e Lorenzo Sistino sarà il responsabile dei Veicoli Commerciali.
La terza struttura viene spiegata direttamente da Fiat: “Sarà composta da manager che, operando in modo trasversale rispetto alle quattro regioni, guideranno con rigore e coerenza i processi industriali, ottimizzando le scelte della localizzazione dei capitali che il gruppo dovrà operare nei prossimi anni”. Troviamo così come Chief Technology Officer Harald Wester, Lorenzo Ramaciotti al design, Stefano Ketter al Manufacting Technology & Coordination, Vilmar Fistarol al Group Purchasing, Doug Betts alla qualità, Bob Lee sarà Powertrain Coodinator e Mark Chernoby si occuperà del Product Portfolio Management.
Nella quarta struttura, in conclusione, troviamo le funzioni Corporate di supporto. L’attuale responsabile Iveco Alfredo Altavilla adrà al Business develepment, Alessandro Baldi al Fiat Services & Holding, il Chief Financial Officier sarà Richard Palmer e Linda Knol sarà Chief Human Resource Officerl, ovvero il capo delle risorse umane.
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