Fiat verso l'accordo con Gaig?
Accantonata la joint venture con Chery pare che Fiat stia per accordarsi con Gaig per la produzione delle Fiat in Cina
.
A Torino lavorano da diversi anni ad un accordo che permetta al gruppo italiano di rafforzare la sua presenza nel mercato cinese, l’obiettivo è quello di produrre in loco le vetture destinate alla Cina, per rendere possibili volumi di vendita stimati in 300 mila vetture all’anno.
La scelta di un alleato sembra aver raggiunto un nuovo punto di equilibrio, attraverso la dichiarazione dell’amministratore delegato di Gaig (Gingzhou Automobile Industry Group), Zeng Qinghong, “Una joint venture con Fiat è un’ipotesi molto realistica”. La notizia è arrivata dopo l’annuncio di un rallentamento degli accordi presi con Chery ad inizio 2008, per la produzione di Fiat Linea, Grande Punto, Bravo e Alfa 159 negli stabilimenti cinesi.
Yin Tongyao, presidente di Chery, aveva commentato: “Abbiamo rallentato il progetto di joint venture con Fiat, la produzione dunque non inizierà quest’anno come originariamente previsto, ma non abbiamo accantonato il progetto”.
L’accordo con Gaig non è stato formalizzato, ma voci interne al mercato cinese lo annunciano per certo, ciò in base ad alcune considerazioni sulla natura dei rapporti pregressi con Fiat Powertrain. Infatti, Gaig ad oggi lavora esclusivamente producendo vetture per conto di terzi e per ordine del Governo di Pechino, deve immettere sul mercato un modello proprio entro il 2011, in concomitanza con i Giochi Asiatici.
Per ridurre i tempi di sviluppo Gaig si è rivolta Fiat Powertrain, dunque esiste già un rapporto di collaborazione tra il gruppo italiano e quello cinese, peraltro esteso anche a Magneti Marelli, Comau ed Elasis.
Tutti questi elementi rendono estremamente probabile l’alleanza, ma non bisogna dimenticarsi che quello con Gaig sarebbe il terzo accordo di Fiat finalizzato all’espansione nel mercato cinese, dopo la rottura con Chery e Nanjing.
Se vuoi aggiornamenti su News inserisci la tua email nel box qui sotto: