Ford aumenta produzione per ridurre tempi di consegna
Con l’aumentare delle vendite (più 27% a gennaio), Ford aumenta anche la produzione (più 13%) per rifornire i suoi concessionari Usa.
A maggiori vendite, maggiore produzione. Ecco la semplice ricetta di Ford, che negli Stati Uniti sta vivendo un momento di boom nelle nuove immatricolazioni di auto.
L’azienda del Michigan, l’unica che in nord America ha superato senza rischi particolari la burrasca che nel 2008-2009 ha colpito il settore automotive, ha annunciato che aumenterà la produzione del 13% nel primo trimestre del 2011, che consentirà di non lasciare “a secco” i concessionari a stelle e strisce, alle prese con ordini che a gennaio sono aumentati del 27% rispetto allo stesso mese del 2010. Per fare questo, oltre all’assunzione di nuovo personale, Ford conta di aggiungere un terzo turno di lavoro presso i propri stabilimenti portando la produzione a 550.000 unità.
Il vice presidente delle vendite negli Usa, Ken Czubay, ha detto che la Casa sta studiando ulteriori cambiamenti negli stabilimenti che già ora stanno lavorando a ritmo serrato in regime di straordinario anche perché si prevede che le consegne continueranno ad aumentare durante il resto del 2011 sulla spinta dell’uscita della nuova Ford Explorer, il SUV giunto alla 5° generazione che è recentemente stato nominato “American truck of the year” o SUV dell’anno per il nord America.[!BANNER]
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