Ford Mustang Mach-E elettrica in NASCAR: è iniziata la rivoluzione?

Con una potenza impressionante di 1.341 cavalli, tre motori elettrici e una batteria da 78 kWh, la nuova Ford Mustang Mach-E rappresenta un punto di svolta nel mondo delle corse automobilistiche. Questo rivoluzionario prototipo, pensato per la NASCAR elettrica, segna un cambio di paradigma in un campionato tradizionalmente dominato da veicoli con motori termici.

Concepita come un crossover elettrico, la Ford Mustang Mach-E mantiene un legame estetico con il modello stradale, pur introducendo caratteristiche distintive come un’ala posteriore imponente e una silhouette più alta e arrotondata. Il cuore tecnologico di questa vettura è stato sviluppato in collaborazione con ABB, adottando una configurazione a tre motori: due posteriori e uno anteriore. Inoltre, il telaio e le sospensioni sono ispirati all’architettura delle attuali vetture NASCAR, garantendo un mix di innovazione e tradizione.

La sfida principale che si presenta è legata alla gestione dell’autonomia e dei tempi di ricarica durante le gare. Seguendo l’esempio della Formula E, si stanno sviluppando sistemi di ricarica ultra-rapida per ridurre al minimo i tempi di pit stop. Tuttavia, rimane da definire la strategia ottimale per garantire prestazioni costanti in competizione.

La competizione nel settore delle auto da corsa EV si sta già intensificando: Chevrolet starebbe lavorando su un prototipo basato sulla Blazer EV, mentre Toyota potrebbe presentare una versione da corsa del bZ4X. La casa giapponese, inoltre, esplora parallelamente la tecnologia dell’idrogeno, già testata in alcune competizioni nazionali.

Con l’evoluzione verso la mobilità sostenibile, anche il motorsport americano si prepara a un futuro innovativo, dove le principali case automobilistiche competono non solo per la velocità, ma anche per l’innovazione tecnologica e la sostenibilità ambientale.