Formula E: il punto sulla classifica dopo New York
L’appuntamento della Grande Mela, tra le suggestive strade di New York, ci ha confezionato un grande spettacolo su pista e soprattutto ci ha aperto uno scenario molto interessante sulla lotta per il titolo di Formula E. Quando mancano quattro gare e due round, con gli attesi appuntamenti prima di Londra e il gran finale di Seoul, l’ottava stagione delle monoposto a zero emissioni promette un rush conclusivo al cardiopalma con diversi piloti pronti a battagliare fino all’ultima curva per il titolo iridato.
Da Costa riapre il mondiale
A New York le vittorie di Nick Cassidy e soprattutto di Antonio Felix Da Costa hanno consentito al mondiale di trovare un nuovo padrone nella classifica generale, e soprattutto hanno reso più tese le prossime sfide, perché raccolti in 55 punti ci sono ben sei piloti differenti. L’ultimo di questo elenco è proprio Antonio Felix Da Costa, che con il successo in terra statunitense tiene aperte le sue flebili speranze di tornare a vestire i panni del campione del mondo della categoria, cosa che gli accadde nel 2020.
Non sarà certamente facile visto che ci sono solamente 100 punti ancora in palio, ma la matematica non lo condanna. Non si può dire lo stesso per Nyck De Vries che, anche se l’aritmetica ancora non lo condanna, dice addio definitivamente alla conferma del titolo conquistato lo scorso anno.
Vandoorne vede il titolo
Il nuovo leader del mondiale è Stoffel Vandoorne. Il pilota belga della Mercedes balza al comando della classifica e adesso è lui il favorito per la vittoria finale. L’ex pilota della McLaren di Formula 1 sembra avere la maturità giusta, la consapevolezza nei propri mezzi e la freddezza che serve per gestire una situazione di vantaggio. Il suo bottino è di 155 punti, appena 11 in più di Edoardo Mortara che ha perso la leadership dopo un’avventura americana molto complicata.
Naturalmente il vantaggio di Vandoorne non è di quelli che possono far dormire sogni tranquilli, ma il belga può contare su un team che metterà a disposizione anche il compagno di squadra pur di proteggere la posta in palio più grande. Lo svizzero Mortara, invece, dovrà contare – probabilmente – solo su stesso.
Formula E: chi resta alla finestra
Possono legittimamente aspirare ancora alla vittoria finale anche Mitch Evans con la Jaguar e il veterano, già abituato alla vittoria, Jean-Eric Vergne su DS Teechetah. Sedici sono i punti di svantaggio del nuovo zelandese nei confronti di Vandoorne, mentre sono ventisette quelli del francese. Un gap che si può anche colmare, tirando fuori qualche coniglio dal cilindro a Londra e Soul. Robin Frijns è un altro che potrebbe sognare ancora, avendo 51 punti di svantaggio, anche se il suo sentiero è decisamente in salita.
Formula E: le classifiche
Piloti:
- Stoffel Vandoorne 155 punti
- Edoardo Mortara 144
- Mitch Evans 139
- Jean Eric Vergne 128
- Robin Frijns 104
- Antonio Felix da Costa 100
- Lucas Di Grassi 84
- Nyck De Vries 83
- Pascal Wehrlein 63
- André Lotterer 63
Costruttori:
- Venturi 236 punti
- Mercedes 235
- DS Teechetah 228
- Jaguar 183
- Envision 151
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