Formula E: svelata la monoposto del team Geox Dragon
La nuova stagione del team di Formula E Geox Dragon parte idealmente da Venezia. Al Museo del Novecento di Mestre è stata presentata infatti la monoposto che gareggerà nel campionato 2019-2020, al via fra pochi giorni sul circuito di Riad, in Arabia Saudita.
La nuova vettura, denominata Penske EV-4, è stata svelata dai piloti Brendon Hartley e Nico Müller alla presenza del fondatore e presidente di Geox, Mario Moretti Polegato, e di altre personalità di spicco come il CEO della Formula E, Jamie Reigle. In occasione dell’evento si è tenuta anche una “tavola rotonda” sui temi della mobilità sostenibile, tema legato a doppio filo con la Formula E, in cui sono intervenuti anche Matteo Mascazzini, CEO di Geox, Massimo Leonardo, Director Strategy presso PWC, e Andrea Stocchetti, professore dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.
La vettura rappresenta una evoluzione di quella della scorsa stagione ed è ispirata agli ambienti urbani in cui l’auto gareggerà. Una grande “X” è l’elemento caratterizzante della livrea, a rimarcare il legame con il partner Geox. L’unicità del progetto è sottolineato anche dal fatto che Geox Dreagon è l’unico team indipendente a gareggiare con un proprio motore, ovvero il propulsore Penske Autosport, a differenza di tutti gli altri team che sono supportati da produttori terzi.
«Sono davvero entusiasta di potermi mettere alla guida di questa vettura la prossima settimana a Diriyah» ha dichiarato il pilota Brendon Hartley, che ha aggiunto: «non si è mai vista una livrea così originale nel mondo delle corse e sono felicissimo di condividere il piacere del prodotto finito».
L’altro pilota del team, Nico Müller, ha aggiunto che «Geox Dragon mantiene una tradizione di livree spettacolari nella Formula E e prima ancora nell’IndyCar. Il design attuale è rappresentativo di tale tradizione. Non vedo l’ora di mettermi al volante della mia Penske EV-4 numero 7 la prossima settimana per inaugurare la stagione».
Mario Moretti Polegato, fondatore e presidente di Geox, ha affermato: «il coinvolgimento di Geox in Formula-E rientra nel suo progetto di sostenibilità e di tutela dell’ambiente, unitamente a quello con il WWF e ad altre iniziative atte a contribuire a migliorare il clima e le condizioni di vita delle persone. Si tratta inoltre di un importante investimento tecnologico, in quanto le gare costituiranno un laboratorio per sviluppare e testare nuove tecnologie applicate ai piloti e al team, specialmente sulla traspirazione dell’abbigliamento e sul perfezionamento della scarpa che respira, da cui è nato il massimo delle tecnologie traspiranti, Aerantis, presente in tutti i nostri negozi nel mondo».
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