I gommisti italiani sempre più attenti all'ambiente

Secondo un’interessante ricerca effettuata dall’Ecopneus, i gommisti promuovono il nuovo sistema di gestione dei pneumatici fuori uso.

I gommisti italiani sono sempre più attenti all’ambiente, promuovendo al contempo il nuovo sistema di gestione dei pneumatici fuori uso varato dal Governo. Questo è quanto emerge da un’attenta e scrupolosa ricerca effettuata dall’Ecopneus, società senza scopo di lucro nata per il rintracciamento, la raccolta, il trattamento e il recupero finale dei pneumatici fuori uso (Pfu) nel nostro Paese.

I risultati dello studio sono stati presentati quest’oggi dall’Ecopneus in collaborazione con la Federpneus (Associazione nazionale rivenditori specialisti di pneumatici), in occasione della manifestazione Autopromotec, mentre l’indagine è stata condotta dalla  Lorien Consulting, attraverso un questionario effettuato su un campione di 1.500 utenti.

La ricerca ha fatto emergere che ben il 91% dei soggetti intervistati ritiene che la nuova normativa dedicata al settore dei pneumatici fuori uso ha creato finalmente ordine e chiarezza e nello stesso tempo renderà difficile la vita a chi volesse comportarsi in modo fraudolento. Dai dati diffusi si evince anche che il 74,6% degli intervistati considera un vantaggio per la loro attività l’esplicitazione del valore economico dell’eco-contributo in fattura. Infine è emerso che i gommisti italiani risultano molto attenti alle tematiche ambientali: il 64,6% di essi ritiene fondamentale la raccolta differenziata dei rifiuti, il 26,6% sottolinea l’importanza del  risparmio dell’acqua e dell’energia elettrica, mentre il 22,2% risulta sensibile all’uso di prodotti bio-compatibili.