Un piccolo vademecum di “regole” e consigli per chi decide di prendere un’auto a noleggio.
Un piccolo vademecum di “regole” e consigli per chi decide di prendere un’auto a noleggio.
Una guida per il noleggio auto
L’alternativa alla propria auto? Una a noleggio, naturalmente. La soluzione dell’auto in affitto è scelta soprattutto da chi viaggia in aereo, ma anche da chi ricerca un mezzo ad hoc per la propria vacanza o trasferta di lavoro.
Abbiamo pensato quindi ad una breve guida per aiutare chi deve prendere un’auto a noleggio ad orientarsi tra le mille offerte presenti sul mercato, non sempre del tutto trasparenti.
Non mancano consigli su come comportarsi una volta ricevuta la vettura per evitare di cadere nelle “trappole” studiate apposta per far aumentare il conto finale nonché problemi e rivalse di varia natura, possibili dal momento che si sta usufruendo di un bene che non è di proprietà.
Come scegliere tra le offerte
1 – Comparare varie offerte
Con un occhio sempre alle truffe o alle offerte migliori, senza dimenticare alcune cosa da sapere prima di partire. Innanzitutto, conviene sempre confrontare le varie tariffe presenti sul mercato, che variano in base alla compagnia, al tipo di auto, alla zona di ritiro del mezzo, alla zona di riconsegna, al periodo dell’anno e ai giorni della settimana.
La regola di massima è che è preferibile tenere presente che la fretta non è mai una buona alleata di chi vuole rendersi conto di quanto costa un’auto per il proprio fine settimana o per la propria vacanza, per poi valutare con attenzione i pro e i contro delle varie offerte.
Certe compagnie, per esempio, privilegiano i noleggi di più giorni; altre praticano sconti durante i fine settimana dato che la loro clientela è fatta soprattutto da aziende, quindi più attive dal lunedì al venerdì. Altre chiedono supplementi particolarmente elevati per riconsegnare l’auto in una sede è in una città diversa dal luogo in cui si è ritirata.
2 – L’offerta più bassa non è sempre la migliore
Attenzione: il prezzo più basso non necessariamente coincide con la soluzione migliore per il proprio noleggio. In molti casi, infatti, il prezzo più alto comprende maggiori prestazioni, che a volte consentono al cliente di evitare spese aggiuntive molto più elevate. Sul sito di riferimento è quindi importante controllare che nel contratto d’affitto sia compreso il chilometraggio illimitato e le assicurazioni contro tutti i rischi: oltre alla responsabilità civile, anche il furto, l’incendio e i danni.
Possono variare anche le condizioni relative all’annullamento della prenotazione, un po’ come avviene per aerei, treni e alberghi. Attenzione anche al limite minimo di età: per alcune compagnie è di 25 anni mentre per altre è di 18, ossia l’età minima per prendere la patente.
Da non dimenticare anche che pressoché tutte le compagnie richiedono che il titolare della carta di credito utilizzata a garanzia della prenotazione coincida con chi ritirerà il veicolo e lo guiderà.
Attenzione alle “trappole”
3 – Chilometraggio illimitato: siamo sicuri?
Generalmente non esistono restrizioni relative al chilometraggio, ma vi sono pur sempre eccezioni che confermano la regola. Nell’elenco delle offerte disponibili si possono trovare tutte le informazioni relative a questo aspetto: fare attenzione è fondamentale per evitare brutte sorprese. Le tariffe dalla maggior parte delle compagnie, infatti, sono fissate indipendentemente dai chilometri che si percorreranno con la vettura. Una piccola percentuale, invece, fa pagare degli extra in base alla strada percorsa.
4 – Puntualità e “trappola” delle 24 ore
Le società di autonoleggio calcolano un giorno di noleggio su periodi di 24 ore e prevedono un bonus di 30 minuti oltre alla regola delle 24 ore. In pratica, una sorta di mezzora di tolleranza oltre al limite consentito. Chiaramente la puntualità è fondamentale, dal momento che un ritardo nella consegna di mezz’ora può costare come un giorno in più di affitto visto che il “tassametro” scatta alle 24 ore successive. Tuttavia, per la maggior parte delle aziende di autonoleggio, la tariffa per il weekend è valida dalle ore 12 del venerdì alle 9 del lunedì mattina.
Ma le possibili trappole non sono finite qui: in caso si riconsegnino le auto durante l’orario di chiusura dell’agenzia o dell’ufficio preposto a ricevere i veicoli, il periodo in cui si è intestatari del noleggio non termina alla riconsegna fisica delle chiavi ma alla riapertura dell’ufficio.
Sono infatti sorti numerosi contenziosi – vinti poi dalle aziende fornitrici del mezzo – tra clienti che avevano restituito vettura e chiavi in piena notte, non sapendo che le ore intercorse fra la riconsegna e la riapertura dell’ufficio la mattina seguente sarebbero state conteggiate come noleggio. E spesso sarebbe scattata la richiesta di pagamento delle 24 ore successive.
Assicurazione, carburante e… costi extra
5 – L’assicurazione fa la differenza
In base all’offerta prescelta, è possibile prenotare servizi assicurativi quali assicurazione di responsabilità civile obbligatoria, protezione contro i furti, assicurazione contro gli incidenti, estensione dell’assicurazione di responsabilità civile e assicurazione per incidenti alla persona. In base all’offerta potrebbe inoltre essere richiesta la corresponsione di una franchigia: il consiglio è scegliere sempre un’opzione che non la preveda.
6 – Attenzione alle regole relative al carburante
Al momento del ritiro di solito il serbatoio della vettura è pieno e così dovrà essere al momento della riconsegna. L’eventuale differenza di carburante vi sarà addebitata dal fornitore e non riceverete alcun rimborso per il carburante rimasto nel serbatoio. Altre volte, il serbatoio è consegnato vuoto (solo i litri necessari per raggiungere il distributore) e va riconsegnato vuoto: in generale, è molto difficile calcolare perfettamente i consumi e non “regalare” a fine affitto qualche litro di benzina. In certi casi – specialmente all’estero – il veicolo è consegnato con serbatoio pieno e va riconsegnato vuoto. Tuttavia eventuali quantità di carburante presenti nel serbatoio alla riconsegna non saranno rimborsate.
7 – La riconsegna fuori orario e gli extra… si pagano
A seconda del fornitore, poi, subentrano dei costi aggiuntivi per extra quali seggiolino per bambini, possibilità di includere un secondo conducente, il noleggio del navigatore, il portapacchi, gli pneumatici invernali, le catene da neve. Tra gli costi extra ci sono anche la sovrattassa per giovane conducente, viaggi oltre confine, noleggio al di fuori dell’orario di apertura, viaggi solo andata e riconsegna in un ufficio diverso da quello in cui si è ritirata la vettura. I prezzi per tali extra possono variare considerevolmente a seconda del fornitore: il consiglio è quello di verificare ogni voce prima di procedere al noleggio.
8 – Se si guida all’estero, attenzione al codice della strada
Siete al volante della vostra auto, affittata magari a Parigi, Londra o Madrid. Siete sicuri che il codice della strada sia esattamente lo stesso? Per togliere qualsiasi dubbio, consultare gli articoli principali dell’ordinamento del paese scelto come meta. Tali risorse sono disponibili online in forma semplificata e, assieme all’attenzione alla guida, sono indispensabili per evitare brutte sorprese e multe.