Una guida chiara e completa che aiuta a far luce sui dettagli e le caratteristiche dello sconto dedicato alle sanzioni pagate entro 5 giorni.
Forse non tutti sanno che se il pagamento di una multa viene effettuato entro 5 giorni dalla notifica ricevuta al proprio domicilio, l’utente ha il diritto ad usufruire di uno sconto pari al 30% dell’importo. Questa norma rientra nella norma entrata in vigore grazie al cosiddetto “Decreto del fare” (D.L. n. 69/2013), con disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia.
Ora però, uno dei maggiori dubbi che può assalire un guidatore multato riguarda appunto il calcolo relativo ai 5 giorni, entro i quali bisogna effettuare il pagamento per usufruire dello sconto del 30% sull’importo totale della sanzione pecuniaria. Osservando con attenzione il verbale è infatti possibile trovare due differenti importi, ovvero quello ridotto del 30%, valido se si paga la multa entro il 5° giorno dalla notifica e quello intero se il pagamento viene fatto dal 6° giorno in poi.
Termini di pagamento
Il termine di pagamento previsto per le sanzioni amministrative pecuniarie applicate per violazioni del codice della strada sono pari a 60 giorni dalla data di notifica. Come accennato in precedenza, il trasgressore può usufruire di uno sconto pari al 30% dell’importo totale della multa se paga entro i 5 giorni dalla notifica, mentre fino al 50° giorno pagherà l’intero importo.
Dal 61° giorno in poi, l’utente pagherà il quadruplo della sanzione minima, a cui si aggiungerà la maggiorazione semestrale degli interessi (interessi di mora 10% ogni 6 mesi).
Per quanto riguarda i termini di pagamento delle multe, bisogna iniziare a contare dal giorno dopo l’avvenuta notifica. Entrando nel dettaglio, il conto inizia il giorno dopo la ricezione della notifica, sia se quest’ultima viene effettuata dal postino o in alternativa un dipendente comunale, ma anche nel caso in cui avviene la contestazione immediata dell’infrazione.
E inoltre importante sapere che se il verbale non viene consegnato a causa dell’assenza del destinatario nella propria abitazione, il decorrere del giorno successivo partirà soltanto dopo l’effettivo ritiro presso l’ufficio postale, patto che il ritiro avvenga entro 10 giorni dalla data di deposito. Se invece il ritiro avviene oltre il decimo giorno di deposito, il termine dei 5 giorni partirà dal 10° giorno dell’inizio della giacenza.
Preavviso sotto il tergicristallo della vettura
Se invece la violazione è stata documentata con un documento di preavviso lasciato sotto il tergicristallo della vettura, la riduzione sarà valida entro 15 giorni dalla data della violazione riportata sul verbale (fanno sempre fede i termini e le modalità di pagamento indicate sul documento).
Se il trasgressore effettuerà il pagamento in maniera tempestiva potrà risparmiare le spese postali di notifica per le quali non è prevista nessuna riduzione. Bisogna infatti sottolineare che sul documento di preavviso verrà riportata la sanzione da pagare già scontata del 30%.
Calcolo dei i giorni festivi e delle domeniche
Un altro legittimo dubbio che può attanagliare il trasgressore, riguarda la possibilità che l’ultimo giorno dei 5 a disposizione per il pagamento in misura ridotta della multa cade nelle giornate di sabato o domenica.
Se l’ultimo giorno capita di sabato non cambia nulla considerando che questo giorno è considerato feriale, mentre se l’ultimo giorno è una domenica, il termine slitta al lunedì. Infine se l’ultimo giorno è festivo, il termine ultimo per usufruire dello sconto slitta al giorno feriale successivo.