Abbiamo già visto come l’esordio in pista possa essere fatto senza sprecare troppi soldi e tante energie nell’acquisto di una moto ufficiale. Sono al contrario sufficienti delle piccole modifiche per rendere la moto più veloce. Tra le modifiche o comunque tra i primi passi da compiere, c’è la scelta delle gomme. Cos’è la mescola dura […]
Abbiamo già visto come l’esordio in pista possa essere fatto senza sprecare troppi soldi e tante energie nell’acquisto di una moto ufficiale.
Sono al contrario sufficienti delle piccole modifiche per rendere la moto più veloce. Tra le modifiche o comunque tra i primi passi da compiere, c’è la scelta delle gomme.
Cos’è la mescola dura o morbida
Prima di tutto accenniamo alla questione della mescola, visto che le gomme “in mescola” sono quelle più richieste.
Gli pneumatici in questione non sono omologati per le moto da strada, in genere, quindi occorre verificare che abbiamo racchiuso tra parentesi il codice velocità (W).
La scelta della mescola e la pressione conferita alle gomme possono essere l’ago della bilancia di una prestazione ottimale in pista.
La “credenza popolare”, diffusa tra i neo-piloti e i professionisti più quotati è che è meglio usare la mescola morbida per le basse temperature e la mescola dura per le alte temperature.
In realtà è vero il contrario perché tra i 5° e i 15° sono meglio le “dure”, mentre se si prevedono almeno 30° allora la mescola morbida è la più indicata. In tutti gli altri casi le gomme a mescola media possono andar bene.