Honda Civic, produzione spostata negli USA per schivare i dazi di Trump

Honda ha deciso di trasferire la produzione della nuova Civic dallo stabilimento di Guanajuato, in Messico, a quello dell’Indiana, negli Stati Uniti. Questa mossa strategica mira a evitare i dazi del 25% imposti dall’amministrazione americana sulle importazioni, salvaguardando così la competitività del marchio nel mercato nordamericano. La produzione nello stabilimento dell’Indiana inizierà con sei mesi di ritardo rispetto ai piani originari, posticipando il lancio del nuovo modello ibrido a maggio 2028.

Honda Civic cambia casa

Con una capacità produttiva annuale stimata di 210.000 unità, lo stabilimento dell’Indiana si prepara a diventare il cuore della produzione della nuova Civic. Tuttavia, per far fronte a eventuali picchi di domanda, Honda ha previsto l’opzione di ricorrere a importazioni da paesi non soggetti ai dazi. Questo trasferimento non solo rafforza la posizione di Honda nel mercato statunitense, dove nel 2024 ha venduto 1,4 milioni di veicoli, ma riduce anche la dipendenza dalle importazioni nordamericane, che attualmente rappresentano il 40% del totale tra Messico e Canada.

La scelta della Casa giapponese

La decisione di Honda si inserisce in un contesto globale in cui l’industria automobilistica affronta sfide complesse, tra cui la transizione ecologica e le crescenti pressioni protezionistiche. Questo cambiamento riflette un adattamento alle nuove politiche commerciali, con l’obiettivo di mantenere competitivi i prezzi delle auto nel mercato americano. Il trasferimento della produzione, sebbene logistico e operativo complesso, evidenzia la volontà di Honda di consolidare la propria posizione di leader, investendo su modelli innovativi come la nuova auto ibrida.

Questa strategia potrebbe avere un effetto domino nel settore, spingendo altri costruttori a rivedere le proprie catene produttive per proteggere i margini di profitto. Nel panorama globale, la capacità di adattarsi rapidamente alle dinamiche di mercato e alle normative si conferma un fattore cruciale per il successo a lungo termine.