Il Nuovo Codice della Strada si fa sentire: calano gli incidenti e le morti

La sicurezza stradale nel nostro Paese segna un passo avanti significativo: nei primi tre mesi dall’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, gli incidenti stradali sono diminuiti del 5,5%, con un calo impressionante del 20,4% delle vittime. Questi dati, diffusi dal Viminale e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sottolineano l’efficacia delle nuove normative, implementate dal 14 dicembre 2024 al 13 marzo 2025.

Diminuiscono gli incidenti stradali

Il bilancio parla chiaro: 61 vite salvate rispetto allo stesso periodo del 2024. Gli incidenti mortali sono scesi da 274 a 226, mentre il numero dei feriti è calato dell’8,8%, passando da 9.222 a 8.407. A contribuire a questi risultati sono stati i controlli capillari delle forze dell’ordine, che hanno effettuato oltre 203.000 verifiche con l’etilometro. Di queste, l’1,7% ha portato a sanzioni per guida in stato di ebbrezza, mentre lo 0,2% per uso di stupefacenti.

Un dato allarmante resta però: l’uso del cellulare alla guida continua a rappresentare una delle principali cause di ritiro patente. Su un totale di 17.607 patenti ritirate, ben 8.912 sono state revocate per questo comportamento pericoloso. Il Ministero ha ribadito la necessità di maggiore consapevolezza su questi rischi, sottolineando che l’uso dello smartphone al volante è una minaccia persistente per la sicurezza.

Codice della Strada: norme più severe

Nonostante le preoccupazioni iniziali su possibili eccessi nei controlli legati a droghe e farmaci, il Ministero ha rassicurato i cittadini, precisando che i limiti sul consumo di alcol non sono stati modificati. L’attenzione rimane alta, ma i risultati ottenuti dimostrano che un quadro normativo aggiornato, accompagnato da controlli rigorosi e sensibilizzazione, può fare la differenza.

Questi primi segnali positivi rappresentano una speranza concreta per il futuro della sicurezza stradale, indicando che con un impegno continuo è possibile ridurre significativamente i rischi sulle nostre strade.