Il nuovo Opel Movano in dettaglio
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Trazione davanti o dietro, nuovi common rail fino a 146 CV e capacità di carico fino a 17 metri cubi. Obiettivo: raggiungere 15.000 unità per il 2013
Opel ha comunicato i dettagli relativi alla seconda generazione di Movano, il veicolo commerciale leggero della casa tedesca che, nei piani dell’azienda, inaugura una nuova strategia volta a espandere la gamma del segmento e di raggiungere le 10.000/15.000 unità entro il 2013.
Oltre a un design interamente rinnovato nell’estetica, i tecnici Opel hanno rivisto completamente la struttura della cabina che adesso è più lunga di 5,7 centimetri rispetto alla versione precedente, adotta materiali di alta qualità e garantisce una maggiore visibilità in marcia. Numerose le versioni disponibili. Si va dal furgone, in quattro lunghezze e tre altezze di tetto, telaio a cabina singola o doppia, pianale cabinato e minibus. Non mancano inoltre conversioni e allestimenti particolari e alcune versioni speciali (cassonato e ribaltabile).
Il volume di carico del nuovo Movano raggiunge i 17 metri cubi, con una lunghezza massima dell’area di carico fino a 4,4 metri, mentre la massa complessiva arriva fino a 4,5 tonnellate, e la portata a 2,5 tonnellate (in caso di traino può rimorchiare fino a 3,0 tonnellate). Nell’uso quotidiano la versatilità del mezzo è garantita attraverso piani di carico accessibili e porte laterali scorrevoli. L’apertura di serie dei portelloni posteriori è di 180 gradi mentre quella laterale scorrevole di serie ha un’altezza massima di 1780 mm (versione H2/H3), e una larghezza massima di 1270 mm (1050 mm sulla versione L1), e consente il carico di pedane normalizzate (Europallet).[!BANNER]
Per Movano Opel ha previsto una nuova famiglia di motori diesel common-rail quattro cilindri 2.3 CDTi da 100 CV, 125 CV e 146 CV. L’autonomia di marcia raggiunge quasi i 1.400 km (con il serbatoio opzionale da 105 litri). Il cambio è di tipo manuale a sei rapporti, mentre per i due motori più performanti è prevista anche una trasmissione automatica Easytronic. Due le trazioni previste: anteriore (FWD) e posteriore (RWD). Quest’ultima nello specifico consente di supportare masse più elevate, trasportare carichi maggiori (lo sbalzo posteriore è più lungo) e di avere maggiore grip su asfalti con scarsa aderenza.
Sul fronte della dotazione di sicurezza Movano adotta freni con ABS e ripartitore elettronico della frenata (EBD), di serie su tutti i modelli, mentre il controllo elettronico della stabilità (ESP) è di serie su tutti i modelli a trazione posteriore, e come opzione per le versioni a trazione anteriore. E ancora airbag lato guida, cinture di sicurezza con tre punti di ancoraggio, pretensionatore e limitatore di carico.
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