Il Salone di Tokyo 2011 conferma e rilancia
La 42esima edizione del Salone di Tokyo è stata confermata a dicembre. In 175 gli espositori, tornano gli stranieri.
È stata appena confermata con un annuncio della JAMA (Japan Automobile Manufacturers Association) la 42ª edizione del Tokyo Motor Show, il grande evento che ogni due anni riunisce il mondo dell’industria automobilistica giapponese e non solo.
Lo svolgimento del Salone non è stato messo in dubbio dalla grande catastrofe del terremoto nel Paese, anzi, le novità di quest’anno promettono i numeri delle occasioni migliori. L’appuntamento è per i giorni che vanno dal 2 all’11 dicembre 2011, leggermente posticipato rispetto al solito per non sovrapporsi al Salone di Francoforte (13-25 settembre). La location ritorna a essere la capitale, dopo 24 anni passati al centro congressi Makuhari Messe nella periferica Chiba city: a ospitare le Case automobilistiche sarà il Tokyo Big Sight, un comprensorio di 82.660 mq situato nel waterfront della città.
La notizia più rilevante è forse quella che riguarda i partecipanti. Nell’ultima edizione, quella del 2009, anno della crisi, ospitò 122 espositori, circa la metà di quelli del 2007, e prevalentemente di provenienza giapponese (le Case straniere erano solo 9). Il 2011 segna invece un aumento di presenze nonché il grande ritorno della scena internazionale in Giappone: saranno 175 gli ospiti del Salone, di cui 22 quelli provenienti dall’estero. Tra gli aderenti al settore automobilistico Alpina, AMG, Audi, BMW, Citroen, Jaguar, KTM, Land Rover, Mercedes-Benz, MINI, Peugeot, Renault, Saab, smart e Volkswagen, mentre per i veicoli commerciali hanno confermato la presenza Hyundai e Volvo Truck e per le moto la Adiva e la Kymco. Numerose ovviamente le Case giapponesi: saranno 15 i costruttori di auto e moto nipponici, tra cui Daihatsu, Honda, Kawasaki,Yamaha Lexus, Mazda, Nissan Mitsubishi, Subaru Suzuki e Toyota.
Guarda al presente e al futuro con ottimismo anche lo slogan della manifestazione: «Mobility can change the world». È proprio all’innovazione tecnologica e alla ricerca di una mobilità sostenibile che è dedicata l’ultima novità del Tokyo Motor Show: presso il centro congressi verrà allestita la Smart mobility city, una piccola città che ospiterà concept car e prototipi, oltre a dedicare agli argomenti mostre, conferenze e prove di guida pratica.
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