Allarme Asaps: omissioni di soccorso in aumento
I dati dell’Asaps su gennaio-marzo mostrano un aumento del 13% delle omissioni di soccorso. Ma aumentano anche i pirati scoperti.
E’ sempre più pericoloso andare in giro per le strade italiane: i rilevamenti effettuati dall’Asaps – l’Associazione dei Sostenitori Amici della Polizia Stradale – mostrano che nel primo trimestre del 2011 sono in aumento del 13% i fenomeni di omissione di soccorso in seguito a incidenti stradali.
Dal primo gennaio fino al 31 marzo, infatti, i casi sono stati 130 in tutta Italia, rispetto ai 115 dello stesso periodo del 2010, con 19 decessi e 159 feriti. E il fatto che nel 2011 ci siano stati meno vittime (nel 1° trimestre del 2010 furono 21) non toglie certo la gravità del fenomeno anche perché forse si tratta di casualità visto che comunque i feriti sono in aumento.
Unica nota “positiva“ è il fatto che sono in aumento i casi scoperti dalle forze dell’ordine (99 casi su 130 contro gli 87 su 115 di un anno fa), che tuttavia hanno effettuato meno arresti su questo fronte (27 quest’anno e 41 nel 2010), segno forse si è andati incontro a eventi meno violenti ma comunque dannosi per chi li subisce.
I dati dell’Asaps mostrano anche che sono in calo i sinistri con omissione di soccorso che vedono coinvolti automobilisti in stato di ebbrezza mentre aumentano quelli con stranieri coinvolti attivamente, passati dal 17 al 24,2%. Per gli amanti delle statistiche, sono le ore diurne quelle preferite per i pirati della strada, forse anche perché è in questo lasso di tempo che si concentra il maggior traffico automobilistico. Dopo il tramonto, comunque, si sono verificati il 40,8% degli eventi di omissione di soccorso.
Nella prima parte di quest’anno – come detto – i pirati della strada poi risultati positivi ad alcol o droghe è in calo, visto che percentualmente sono passati dal 24,3% del totale al 20,2%.
Se vuoi aggiornamenti su News inserisci la tua email nel box qui sotto: