In India Audi vola a più 81% nel 2010
Mentre i modelli low cost segnano il passo, Audi in India ha venduto l’81% in più rispetto al 2009. E anche il 2011 si preannuncia ottimo.
Mentre il costruttore Tata sta avendo difficoltà a vendere l’auto low cost Nano, in India vanno a gonfie vele le vendite del marchio Audi, che notoriamente produce tutt’altro tipo di veicoli destinati al livello più alto di clientela. I dati di fine 2010 mostrano che nel corso dell’anno le immatricolazioni sono aumentate dell’81%, fino a raggiungere quota 3.003 unità rispetto alle 1.659 del 2009.
Anche se i dati sono decisamente inferiori rispetto a quelli realizzati in Europa o in nord America, la Casa tedesca ha di che fregarsi le mani anche in virtù del fatto che il subcontinente, insieme alla Cina, è considerato il mercato a più alta crescita del mondo.
E il 2011 potrebbe andare ancora meglio, visto che a dicembre scorso la filiale indiana di Audi è andata vicino al raddoppio, vendendo il 96% di auto in più rispetto allo stesso mese del 2009. A spingere la crescita ci sarà l’arrivo dell’Audi A8 L e delle future novità come la A6 nella speranza che si ripeta il successo ottenuto con il suv Q7.
“Abbiamo superato gli obiettivi di inizio anno – ha detto Michael Perschke, numero uno per l’India del costruttore tedesco – e questo succede dal 2008”.[!BANNER]
Ma i successi dei “Quattro Anelli” riguardano anche altri Paesi: il brand è il numero uno in Cina e promette bene anche in Europa grazie anche agli investimenti previsti, che raggiungeranno quota 11,6 miliardi di Euro da qui al 2015 e rivolti soprattutto verso lo sviluppo di nuovi prodotti e nuove tecnologie.
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