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Incentivi auto 2022: è già click day, ecco come prenotarli

Di Francesco Giorgi
Pubblicato il 27 mag 2022
Incentivi auto 2022: è già click day, ecco come prenotarli
Nella prima giornata di operatività della piattaforma MISE, già “bruciati” 135 milioni sui 650 disponibili: meglio fare presto.

La disponibilità dei nuovi incentivi auto 2022 prenotabili attraverso la piattaforma online del Ministero dello Sviluppo Economico (ecobonus.mise.gov.it), che si è ufficialmente aperta alle 10 di mercoledì 25 maggio, ha letteralmente “bruciato” nella prima giornata 135 milioni di euro sui 650 milioni erogati dal Governo per il 2022. In altri termini: si tratta del 20% del plafond messo a disposizione come incentivi all’acquisto di nuovi veicoli. Tutto come da copione, insomma, per quanti temevano che ci sarebbe stato un “click day”, e molto fa pensare che in poco tempo le somme disponibili potrebbero esaurirsi. Ma andiamo con ordine.

Prenotazioni incentivi 2022: ecco com’è andato il primo giorno

Più in dettaglio, dei 170 milioni di euro disponibili per l’acquisto – previa rottamazione – di nuove autovetture con emissioni comprese fra 61 e 135 g/km di CO2 (auto ibride, mild-hybrid, ad alimentazione alternativa, benzina e diesel) nella prima giornata di prenotazioni ne sono già stati utilizzati quasi 100 milioni; e i 10 milioni di euro allocati per l’acquisto di ciclomotori e motocicli a motore termico sono andati letteralmente “a ruba”.

Ecobonus auto 2022: somme disponibili

I nuovi Ecobonus stanziati dal Governo per il 2022 ammontano a 650 milioni di euro ogni anno, somma che fa parte di un piano di dotazioni finanziarie da 8,7 miliardi di euro fino al 2030. Per il 2022, gli incentivi destinati alle autovetture sono di 615 milioni di euro.

Incentivi 2022: come vengono ripartite le somme per auto, moto e veicoli commerciali

  • Autovetture con emissioni di CO2 comprese fra 0 e 20 g/km (auto elettriche): 220 milioni di euro;
  • Autovetture con emissioni di CO2 comprese fra 21 e 60 g/km (auto ibride plug-in): 225 milioni di euro;
  • Autovetture con emissioni di CO2 comprese fra 61 e 135 g/km (auto ibride, mild-hybrid, GPL e metano, benzina e diesel Euro 6): 170 milioni di euro;
  • Ciclomotori e motocicli ad alimentazione termica: 10 milioni di euro;
  • Ciclomotori e motocicli ad alimentazione elettrica: 15 milioni di euro;
  • Veicoli commerciali leggeri (categorie N1 e N2) ad alimentazione elettrica: 10 milioni di euro.

Prezzi massimi per poter ottenere l’incentivo auto

  • Auto con emissioni fra 0 e 20 g/km di CO2: fino a 35.000 euro (compresi gli accessori ed escluse IVA, Ipt e messa su strada);
  • Auto con emissioni comprese fra 21 e 60 g/km: 45.000 euro;
  • Auto 61-135 g/km: 35.000 euro.

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Incentivi auto 2022: quanto viene scontato

  • Autovetture con emissioni comprese fra 0 e 20 g/km di CO2: con rottamazione, 5.000 euro. Senza rottamazione, 3.000 euro;
  • Auto con emissioni comprese fra 21 e 60 g/km: con rottamazione, 4.000 euro. Senza rottamazione, 2.000 euro;
  • Auto nuove 61-135 g/km: 2.000 euro solamente con rottamazione.

Da quando sono validi i contratti per ottenere l’incentivo

La pubblicazione del decreto che contiene le linee-guida relative ai nuovi Ecobonus auto 2022 in Gazzetta Ufficiale è avvenuta lo scorso 16 maggio: questo vuol dire che tutti i contratti stipulati a partire da quella data e fino alle ore 10 di mercoledì 25 maggio (cioè fino all’entrata in operatività della nuova piattaforma del MISE) sono validi a tutti gli effetti per il meccanismo di prenotazione degli incentivi a cura delle concessionarie.

Quanti giorni ci sono fra prenotazione e immatricolazione

Dal momento della prenotazione dell’incentivo sulla piattaforma MISE all’effettiva immatricolazione, possono trascorrere non più di 180 giorni.

Incentivi veicoli commerciali elettrici 2022: come vengono erogati

Di seguito i dettagli relativi ai nuovi Ecobonus 2022 per l’acquisto di nuovi veicoli commerciali elettrici delle categorie N1 e N2: i contratti possono essere sottoscritti da aziende e imprese, professionisti e artigiani, persone giuridiche che utilizzano il veicolo per trasporto di cose in contro proprio o in conto terzi.

  • Veicoli commerciali elettrici con massa massima fino a 1,5 tonnellate: 4.000 euro;
  • Veicoli commerciali elettrici con massa massima da 1,5 a 3,49 tonnellate: 6.000 euro;
  • Veicoli commerciali elettrici con massa massima da 3,5 a 7 tonnellate: 12.000 euro;
  • Veicoli commerciali elettrici con massa massima da 7 a 12 tonnellate: 14.000 euro.

Nuovi incentivi per ciclomotori, moto e scooter 2022: modalità di erogazione

  • Ciclomotori, motocicli e scooter elettrici (categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7): 30% del prezzo di listino fino a 3.000 euro. 40% del prezzo di acquisto, fino a 4.000 euro di listino, con rottamazione di una moto Euro 0, Euro 1, Euro 2 o Euro 3;
  • Ciclomotori, motocicli e scooter termici (categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7): % di sconto concessionaria, il 40% di Ecobonus e fino a un prezzo di 2.500 euro con rottamazione.

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Incentivi 2022: come registrarsi sulla piattaforma online del MISE

La prenotazione dei nuovi Ecobonus auto 2022 deve avvenire, come nel precedente triennio 2019-2021, a cura della concessionaria presso cui si firma il contratto di acquisto: il dealer è, in effetti, l’unico soggetto autorizzato a farsi carico della pratica. La registrazione avviene, dunque, in nome e per conto del cliente. Come si accennava più sopra, fra prenotazione e immatricolazione non devono trascorrere più di 180 giorni (ci sono tuttavia già discussioni al Governo per aumentare questo periodo).

Come ottenere l’account nella piattaforma del Ministero

Procedura da seguire:

  • Individuazione della concessionaria o del venditore;
  • Inserimento dei dati anagrafici nel form di registrazione;
  • Ricezione della PEC di attivazione della registrazione;
  • Attivazione della registrazione da parte del venditore;
  • Accesso all’applicazione Web per l’inserimento della mail e della password ottenuta;
  • Inserimento dei dettagli di pagamento, compreso l’acconto completo del codice di tracciabilità (CRO del bonifico bancario, numero dell’assegno oppure gli estremi della carta di credito o di pagamento con POS).

Incentivi 2022: finanziamento, leasing, NLT, partite IVA, car sharing

Per usufruire dei nuovi Ecobonus 2022, la vettura può anche essere acquistata con finanziamento o leasing. Non è possibile chiedere l’incentivo nel caso di contratto di noleggio a lungo termine, perché l’intestazione del mezzo resta alla società di noleggio (le imprese sono escluse dagli ecobonus auto) che concede l’utilizzo del veicolo a fronte di un canone mensile. I liberi professionisti possono tuttavia avere accesso ai nuovi incentivi, a condizione che la nuova vettura sia intestata ad una persona fisica. Gli incentivi 2022 possono essere erogati anche agli operatori di car sharing, a condizione che l’acquisto riguardi auto elettriche o Plug-in hybrid e i veicoli vengano tenuti per almeno 24 mesi nella flotta di mezzi in condivisione.

Boom di incentivi nella prima giornata: ecco perché

Il “click day” di cui si accennava in apertura sembra che in effetti si sia verificato davvero: i riflettori vengono puntati sui fondi residui a disposizione, controllabili in tempo reale attraverso la “famosa” piattaforma del ministero dello Sviluppo Economico. Alle ore 16 di venerdì 27 maggio, la situazione delle somme ancora disponibili era la seguente.

  • Auto 0-20 g/km di CO2: 192,5 milioni di euro;
  • Autovetture 0-20 g/km per car sharing: 10,8 milioni di euro;
  • Autovetture 21-60 g/km CO2: 205,6 milioni di euro;
  • Autovetture 21-60 g/km CO2 per car sharing: 11,17 milioni di euro;
  • Autovetture 61-135 g/km di CO2: 56,7 milioni di euro;
  • Ciclomotori e motocicli termici: 82 euro (fondi già esauriti);
  • Ciclomotori e motocicli elettrici: 9,27 milioni di euro;
  • Veicoli commerciali elettrici: 9,69 milioni di euro.

Ecobonus 2022: meglio fare presto per poter ottenere l’incentivo?

È possibile ritenere che ci sia effettivamente stato un “click day”, per lo meno riguardo alla “terza fascia” di autovetture, cioè quelle Euro 6 (61-135 g/km) che – come ci si aspettava – sono le più “gettonate”. È tuttavia chiaro che ad influire sulle massicce prenotazioni dei nuovi incentivi 2022 c’è stato l’effetto-attesa: i nuovi Ecobonus, annunciati dal Governo a febbraio, sono di fatto entrati in fase di operatività il 16 maggio, e si ritiene che a partire da quella data sia avvenuta la conversione in contratti definitivi delle scritture preliminari stipulate nei tre mesi precedenti.

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