Jarno Trulli in visita nell'Abruzzo devastato dal terremoto
Il pilota della Toyota in visita a Onna e L’Aquila porta il suo conforto ai corregionali. Prosegue la raccolta fondi su www.abruzzonecuore.org
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L’aveva promesso alla vigilia del GP di Cina, Jarno Trulli, il pilota pescarese della Toyota F1: “Non sono ancora tornato indietro perché non ho avuto ancora il tempo fra viaggio e lavoro, ma andrò subito dopo queste due gare” aveva detto, pensando ai suoi corregionali colpiti dal terremoto del 6 Aprile.
La scorsa settimana Jarno ha visitato la tendopoli di Onna, il piccolo paese abruzzese che ha perso 39 dei suoi circa 250 abitanti e lì ha incontrato i sopravvissuti scampati al terribile sisma portando loro il suo conforto di campione amato e stimato.
La tappa successiva è stata L’Aquila, anche lì nel campo d’emergenza dove tuttora trovano rifugio 270 persone, di cui 70 bambini. Avrà pensato soprattutto a loro, Jarno, regalando sorrisi, carezze, qualche gadget della Formula 1, autografi e posando con loro per le foto.
“Sono rimasto soprattutto scioccato dalla devastazione. Tanti edifici sono andati distrutti e l’effetto sulla vita delle persone è terribile. Cerco di fare del mio meglio per aiutare in ogni modo e tutti quelli della Formula 1 mi sono d’aiuto. Per fortuna possiamo raccogliere molto denaro per aiutare nella ricostruzione così che la gente d’Abruzzo possa tornare presto ad una vita normale. Loro sono nei nostri cuori” ha detto Jarno, che sta raccogliendo contributi attraverso la fondazione che lui e il suo papà Enzo hanno messo in piedi: Abruzzo nel Cuore.
Finora sono stati raccolti 25.000 euro attraverso il sito www.abruzzonelcuore.org, ma altro denaro verrà ricavato dai memorabilia donati dai piloti del Circus che verranno prossimamente messi all’asta da “Abruzzo nel Cuore”. Un cuore grande su cui l’Abruzzo può contare, quello del generoso Jarno Trulli.
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