Jeep Cherokee 2014, primo contatto
Abbiamo provato la nuova Jeep Cherokee 2014, apprezzandone le doti in fuoristrada ma soprattutto il comfort di marcia su asfalto.
Jeep Cherokee 2014 dice addio al family feeling con i modelli del passato. L’ultima nata del marchio sinonimo di fuoristrada ha rotto gli schemi e presenta un design capace di attirare l’attenzione. Se dalle prime immagini avevamo avuto qualche dubbio sul percorso stilistico intrapreso dai designer Jeep, osservandola da vicino ci siamo dovuti ricredere apprezzandone il design. Scopriamo ora come si comportata la Jeep Cherokee 2014. Due le versioni provate in occasione della prova organizzata presso il Balocco Proving Ground del Gruppo Fiat: la Jeep Cherokee Longitude e la Cherokee Trailhawk V6 Pentastar da 272 cavalli.
Jeep Cherokee my 2014, dimensioni
Nata partendo dalla piattaforma modulare CUS wide, la nuova Jeep Cherokee ha tutte le carte in regola per avere successo nel segmento dei SUV medi premium, andando a sfidare modelli come BMW X3 e Audi Q5. Le dimensioni – lunghezza 4.623 mm, larghezza tra 1.859 e 1902 mm e altezza tra 1.681 e 1.722 a seconda delle versioni – assicurano ancora una buona manovrabilità in città ma soprattutto garantiscono grande spazio a bordo. Elemento caratteristico della Jeep Cherokee 2014 è il frontale con i fari con tecnologia a LED a sviluppo verticale. A bordo ritroviamo molti elementi che riportano agli interni apprezzati sulla Jeep Grand Cherokee. Facile da utilizzare il sistema di intrattenimento UConnect by Harman con schermo touch screen da 8.4 pollici da dove si può gestire ogni parametro della vettura, impostare il navigatore satellitare ed accedere ai contenuti multimediali. Ottimo lo spazio garantito dal vano di carico, con una capienza a partire da 412 litri ed espandibile fino a 1.267.
Jeep Cherokee 2014: allestimenti e motorizzazioni
Il listino della nuova Jeep Cherokee vede la presenza di tre allestimenti – Longitude, Latitude e Trailhawk – e tre motorizzazioni – 2.0 [glossario slug=”multijet”] II 140 cavalli, 2.0 [glossario slug=”multijet”] II 170 cavalli e V6 3.2 Pentastar 272 cavalli (esclusivo della versione Trailhawk). Completa la dotazione di serie, con ben 70 sistemi di sicurezza (a seconda della versione) attiva e passiva in grado di garantire la massima sicurezza in ogni situazione. Disponibile anche in versione a trazione anteriore in abbinamento alla motorizzazione da 140 cavalli e cambio a sei rapporti, la Jeep Cherokee monta anche la trasmissione automatica a 9 rapporti prodotta dalla ZF caratterizzata dall’ottima fluidità di marcia. Tre i sistemi di trazione integrale: Jeep Active Drive I, Jeep Active Drive II e Jeep Active Drive Lock.
Jeep Cherokee Longitude 2014, test drive
Guidare una Jeep ha sempre voluto dire sacrificare qualcosa su asfalto per poi avere il massimo in fuoristrada; almeno finché non abbiamo guidato la nuova Jeep Cherokee. Provata nella versione Longitude, la nuova Cherokee ha mostrato di trovarsi a suo agio su strada, mostrando un assetto equilibrato e caratterizzato dallo scarso rollio. Nonostante l’allestimento entry-level, la Jeep Cherokee Longitude ha tutto il necessario (dite quindi addio a liste di accessori chilometriche) per assicurare il massimo comfort a bordo. Promosso a pieni voti il cambio a 9 rapporti in modalità automatica, mentre qualche piccolo appunto va alla silenziosità di marcia. Ottimi anche i consumi garantiti dalla nuova Cherokee, con consumi dichiarati a partire da 19 km/l per la versione da 140 cavalli. Prezzo di acquisto? Il listino della nuova Jeep Cherokee parte da 39.000 euro per la versione Longitude 140cv a trazione anteriore e cambio manuale a sei rapporti.
Jeep Cherokee Trailhawk, test drive
Dopo aver lasciato l’asfalto è arrivato il momento di testare la nuova Cherokee nel suo habitat naturale: il fuoristrada. Al volante della Jeep Cherokee Trailhawk, abbinabile esclusivamente alla motorizzazione benzina 3.2 V6 Pentastar, ci ricordiamo perché Jeep è sinonimo di fuoristrada. Grazie al sistema Jeep Active Drive Lock con bloccaggio del [glossario slug=”differenziale”] posteriore e cinque modalità disponibili – Auto, Snow, Sport, Sand/Mud e Rock – , ai maggiori angoli d’attacco garantiti dalla carrozzeria specifica e dall’assetto rivisto, alla guida della Cherokee Trailhawk anche un guidatore non esperto può togliersi grosse soddisfazioni in fuoristrada.
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