Camaro e Mustang sbarcheranno in Europa
Grazie a modelli più attenti ai consumi, negli Usa volano le vendite anche delle auto “muscolose”. In attesa di vederle sulle strade europee
Non ci sono vie di mezzo: gli automobilisti americani stanno rivolgendo i loro acquisti o verso le auto piccole e “risparmiose” o verso quelle più potenti, come la Ford Mustang, la Chevrolet Camaro o la Dodge Challenger. La “guerra” per la supremazia di queste auto è iniziata un paio di anni fa, quando una nuova versione di quest’ultima è balzata prepotentemente sul mercato e nei garage degli statunitensi doc.
“Oggi i bassi consumi sono in cima alle priorità di chi acquista” ha detto Steve Ling, marketing manager di Ford nord America. “E siamo riusciti a fare sì che anche la Mustang avesse un motore più efficiente che non bevesse benzina come un tempo. E così i consumatori si sono avvicinati a noi e hanno iniziato a ordinarne diversi esemplari”.
Ma nel frattempo la Camaro era riuscita nell’impresa (per la prima volta dal 1993) a superare la rivale in quanto a vendite. Ma la competizione tra le auto “muscolose” sembra ora pendere dalla parte della Ford, che ha ricevuto 11.000 preordini in un solo mese per la Mustang (le auto saranno consegnate a partire dal 2011), il triplo di quelli ricevuti 1 anno fa. Motivo? La V6 che sarà disponibile a fine anno è più potente della versione di quest’anno e consumerà il 25% in meno, cosa essenziale in questi momenti in cui il prezzo del petrolio è schizzato alle stelle. Ford ha intanto comunicato che circa il 9% degli ordini per la Mustang 2011 riguardano la Shelby GT500, con un prezzo che varia da 35.800 fino a 40.000 euro.[!BANNER]
Avendo trovato il modo di costruire motori potenti ma più attenti ai consumi, General Motors e Ford sono pronti a portare i loro prodotti in tutto il mondo: la prima ha confermato che la Camaro sarà venduta in Europa nel 2012, sia nella versione coupè sia in quella decappottabile. Ford, invece, aspetterà il 2014 per lanciare la Mustang in Europa, in occasione del 50° anniversario della costruzione di questo gioiello e con il chiaro intendimento di lasciare ai concorrenti il compito di sondare e aprire il mercato.
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