La Cina punta sull’eco con l’elettrica Chery S18

La nuova citycar Chery ha una alta autonomia, si ricarica in 30 minuti, è veloce e, soprattutto, ha un prezzo niente male

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Vento di novità dalla Chery Automobile: il maggiore produttore nazionale cinese ha lanciato in questi giorni la sua prima auto completamente elettrica. La S18 sarebbe la versione elettrica della QQ2 presentata al Salone dell’auto di Pechino lo scorso anno e sembra dotata di caratteristiche piuttosto seducenti.

L’azienda Cinese si vanta del fatto che l’auto riuscirebbe ad avere fino a 150 km di autonomia con una sola carica. Questo grazie alle sue innovative batterie al litio ferro fosfato, note anche come LiFEPO4, che possono essere ricaricate da una normale presa casalinga in sole 4-6 ore, e pare raggiungerebbero l’80% della carica totale in solo 30 minuti. Queste prestazioni, poi, assumono un ulteriore appeal se associate al fatto che il suo motore da 40 kW (54 CV) riesce a spingerla ad una velocità di punta di 120 km/h, del tutto rispettabile per una citycar.

Le dichiarazioni slogan di Yuan Tao, vice direttore generale della Chery, infatti, vantano la S18 come l’auto che usa una tecnologia all’avanguardia, capace di una conservazione dell’energia estremamente efficiente ma facile da usare. Un altro particolare allettante di questo modello, soprattutto di questi tempi, è che il prezzo sarebbe “particolarmente indicato per le famiglie”. La citycar cinese dovrebbe arrivare sul mercato entro un anno, ad un prezzo di listino di circa 11.400 euro.

Gli investimenti profusi sin dal 2001 dalla Chery in progetti eco-friedly stanno dando i loro frutti, ed hanno larghi orizzonti visto che la Cina prevede di avere 60.000 veicoli ecologici per il 2012, grazie anche agli incentivi statali. Speriamo serva d’esempio.