La Commissione UE spinge per l'elettrificazione: incentivi e nuove misure
:format(webp)/www.motori.it/app/uploads/2025/03/wp_drafter_3637466.jpg)
Ci sono sul piatto 86,7 miliardi di euro per il Fondo sociale per il clima, 1 miliardo dal programma Horizon Europe e 570 milioni destinati alle infrastrutture di ricarica: questi sono i numeri del piano titanico della Commissione UE per accelerare la transizione elettrica entro il 2035. L’obiettivo? Frenare l’avanzata dei produttori cinesi e garantire un futuro competitivo all’industria automobilistica europea.
La strategia della Commissione UE, che mira a rendere le auto elettriche più accessibili, si concentra su misure concrete come incentivi all’acquisto, forme di leasing sociale innovative e il supporto all’elettrificazione delle flotte aziendali, che costituiscono oltre il 50% del parco auto europeo. Particolare attenzione è rivolta alle fasce di popolazione economicamente più deboli, affinché nessuno resti escluso da questa rivoluzione verde.
Nel frattempo, il panorama competitivo si intensifica con l’espansione dei marchi asiatici come BYD e MG, che stanno rapidamente ampliando la loro rete in Europa. Per contrastare questa concorrenza, l’Unione Europea ha rafforzato i controlli sui sussidi esteri e introdotto regole più stringenti sugli investimenti nel settore automobilistico.
Per quanto riguarda le emissioni, Bruxelles propone un sistema di calcolo basato su medie triennali, puntando a una riduzione del 15% delle emissioni di CO2, portandole a 93,6 grammi per chilometro. In parallelo, vengono destinati fondi significativi per ampliare la rete di ricarica e promuovere lo sviluppo di carburanti alternativi.
Nonostante la forte spinta verso l’elettrico, la strategia europea adotta un approccio di neutralità tecnologica, lasciando spazio a soluzioni come gli e-fuel, sostenuti dalla Germania, e il biogas, promosso dall’Italia. Questo equilibrio è fondamentale per garantire una transizione sostenibile che protegga sia l’ambiente sia il tessuto industriale europeo, salvaguardando i produttori di componenti per motori tradizionali.
Se vuoi aggiornamenti su Auto elettriche inserisci la tua email nel box qui sotto:
Ti potrebbe interessare
:format(webp)/www.motori.it/app/uploads/2025/04/TeslaSPlaid-scaled.jpg)
:format(webp)/www.motori.it/app/uploads/2025/04/wp_drafter_3641803.jpg)
:format(webp)/www.motori.it/app/uploads/2025/04/wp_drafter_3641764-scaled.jpg)
:format(webp)/www.motori.it/app/uploads/2025/04/wp_drafter_3641673.jpg)